Mi sveglio al mattino e sento gridare
qualcuno mi dice: “Ti devi sbrigare!”
in sette minuti mi lavo la faccia
e prendo il caffè con un po’ di focaccia.
Mi infilo la giacca scendendo le scale
mi fermo un momento a comprare il giornale
sul tram affollato una donna si siede
mi strappa i capelli e mi monta su un piede.
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Arrivo in un ufficio che sono distrutto
e il mio direttore mi dice di tutto
montagne di carta, cambiali in protesto
eppure la gente continua a far festa.
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Però noi siam sicuri
che prima di ’sta sera
la tua giornata nera
vedrai che cambierà!
Ti basterà soltanto
la tua ragazza accanto
e come per incanto
vedrai che cambierà!
Eh! Magari...
Nell’ora di sosta mi prendo un panino
con acqua rossiccia che chiamano vino
ma a casa la sera è pronto un gran pasto
con carne gelata e del pesce già guasto.
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Se accendo la radio o la televisione
m’accorgo che il mondo sta andando benone
“Vogliamoci bene!”, dicono tutti
però l’indomani ci sono più lutti.
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Però noi siam sicuri
che prima di domani
la tua giornata nera
vedrai che cambierà!
Ti basterà soltanto
la tua ragazza accanto
e come per incanto
vedrai che cambierà!
Eh! Magari! Però…
Uscendo per strada incontro due amici
che cercano invano serate felici
giriamo cercando due ore di vita
e mentre giriamo la giornata è finita.
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Mi infilo nel letto e dico a me stesso
che forse domani non sarà lo stesso
il sonno che arriva mi porta conforto
m’illudo che vivo ed invece son morto.
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!...
qualcuno mi dice: “Ti devi sbrigare!”
in sette minuti mi lavo la faccia
e prendo il caffè con un po’ di focaccia.
Mi infilo la giacca scendendo le scale
mi fermo un momento a comprare il giornale
sul tram affollato una donna si siede
mi strappa i capelli e mi monta su un piede.
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Arrivo in un ufficio che sono distrutto
e il mio direttore mi dice di tutto
montagne di carta, cambiali in protesto
eppure la gente continua a far festa.
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Però noi siam sicuri
che prima di ’sta sera
la tua giornata nera
vedrai che cambierà!
Ti basterà soltanto
la tua ragazza accanto
e come per incanto
vedrai che cambierà!
Eh! Magari...
Nell’ora di sosta mi prendo un panino
con acqua rossiccia che chiamano vino
ma a casa la sera è pronto un gran pasto
con carne gelata e del pesce già guasto.
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Se accendo la radio o la televisione
m’accorgo che il mondo sta andando benone
“Vogliamoci bene!”, dicono tutti
però l’indomani ci sono più lutti.
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Però noi siam sicuri
che prima di domani
la tua giornata nera
vedrai che cambierà!
Ti basterà soltanto
la tua ragazza accanto
e come per incanto
vedrai che cambierà!
Eh! Magari! Però…
Uscendo per strada incontro due amici
che cercano invano serate felici
giriamo cercando due ore di vita
e mentre giriamo la giornata è finita.
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Mi infilo nel letto e dico a me stesso
che forse domani non sarà lo stesso
il sonno che arriva mi porta conforto
m’illudo che vivo ed invece son morto.
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!
Ma che bella giornata!...
envoyé par Bartleby - 1/5/2012 - 21:24
– Ma che bella giornata ! –
Era meglio ieri primo maggio, la festa di quei quattro coglioni che ancora lavorano... ;)
Era meglio ieri primo maggio, la festa di quei quattro coglioni che ancora lavorano... ;)
Giacomino - 2/5/2012 - 10:30
Quelli che hanno cominciato a lavorare da piccoli... Non hanno ancora finito... E non sanno... che cavolo fanno..
Oh YEAH !
Oh YEAH !
Enzo - 2/5/2012 - 12:10
Io, invece, ho cominciato a studiare da piccolo; non ho ancora finito; e non so neanch'io che cazzo sto combinando !
Matteo (fuori corso), che si scusa per lo sfogo - 2/5/2012 - 13:05
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Parole di Guido Lamberti, in arte Ugolino
Musica di Pino Cappelletti
Quasi finita questa tediosa giornata del Primo Maggio, appena movimentata, a Torino, da qualche sano scontro con le forze dell’ordine e qualche sacrosanto fischio a Fassino, e in provincia de L’Aquila, purtroppo, dall’ennesima morte bianca, un operaio romeno di 51 anni - si chiamava Vasile Copil - caduto da un’impalcatura mentre lavorava nel giorno della festa dei lavoratori...
“Ma che bella giornata! ‘Vogliamoci bene!’, dicono tutti, però l’indomani ci sono più lutti... mi illudo che vivo ed invece son morto...”, cantava il buon Ugolino...
Morte al lavoro (specie se dà la morte)!
Buon Primo Maggio (è quasi finito, coraggio)!