Porta Romana bella, porta Romana,
ci stan le ragazzine che te la danno,
ci stan le ragazzine che te la danno:
prima la buonasera e poi la mano.
"E gettami giù la giacca ed il coltello
che voglio vendicare il mio fratello,
e voglio vendicare il mio fratello,
e gettami giù la giacca ed il coltello.
La via a San Vittore l'è tuta sasi,
l'ho fatta l'altra sera a pugni e schiaffi,
l'ho fatta l'altra sera a pugni e schiaffi.
la via a San Vittore l'è tuta sasi.
La via Filangeri l'è un gran serraglio,
la bestia più feroce l'è 'l commissario,
la bestia più feroce l'è 'l commissario,
la via Filangeri l'è un gran serraglio.
In via Filangeri ghé una campana:
'gni volta che la sona l'è 'na cundana,
'gni volta che la sona l'è 'na cundana,
in via Filangeri ghé una campana.
Prima faceva il ladro e poi la spia,
e adesso è delegato di Polizia,
e adesso è delegato di Polizia,
prima faceva il ladro e poi la spia.
O luna che rischiari le quattro mura
rischiara la mia cella ch'è tanto scura,
rischiara la mia cella ch'è tetra e nera:
la gioventù più bella morì in galera.
O luna, luna, luna che fai la spia
bacia la donna d'altri, ma non la mia.
Amore, amore, amore, amore un corno,
di giorno mangio e bevo, di notte dormo.
Ci sono tre parole in fondo al cuore:
la gioventù, la mamma ed il primo amore.
La gioventù la passa, la mamma muore
e restet cume un pirla col primo amore."
Porta Romana bella, porta Romana,
ci stan le ragazzine che te la danno,
ci stan le ragazzine che te la danno:
prima la buonasera e poi la mano...
ci stan le ragazzine che te la danno,
ci stan le ragazzine che te la danno:
prima la buonasera e poi la mano.
"E gettami giù la giacca ed il coltello
che voglio vendicare il mio fratello,
e voglio vendicare il mio fratello,
e gettami giù la giacca ed il coltello.
La via a San Vittore l'è tuta sasi,
l'ho fatta l'altra sera a pugni e schiaffi,
l'ho fatta l'altra sera a pugni e schiaffi.
la via a San Vittore l'è tuta sasi.
La via Filangeri l'è un gran serraglio,
la bestia più feroce l'è 'l commissario,
la bestia più feroce l'è 'l commissario,
la via Filangeri l'è un gran serraglio.
In via Filangeri ghé una campana:
'gni volta che la sona l'è 'na cundana,
'gni volta che la sona l'è 'na cundana,
in via Filangeri ghé una campana.
Prima faceva il ladro e poi la spia,
e adesso è delegato di Polizia,
e adesso è delegato di Polizia,
prima faceva il ladro e poi la spia.
O luna che rischiari le quattro mura
rischiara la mia cella ch'è tanto scura,
rischiara la mia cella ch'è tetra e nera:
la gioventù più bella morì in galera.
O luna, luna, luna che fai la spia
bacia la donna d'altri, ma non la mia.
Amore, amore, amore, amore un corno,
di giorno mangio e bevo, di notte dormo.
Ci sono tre parole in fondo al cuore:
la gioventù, la mamma ed il primo amore.
La gioventù la passa, la mamma muore
e restet cume un pirla col primo amore."
Porta Romana bella, porta Romana,
ci stan le ragazzine che te la danno,
ci stan le ragazzine che te la danno:
prima la buonasera e poi la mano...
Contributed by Riccardo Venturi - 2012/4/30 - 17:47
Language: Italian
La versione italianizzata:
PORTA ROMANA BELLA
Porta Romana bella, Porta Romana
ci stan le ragazzine che te la danno,
ci stan le ragazzine che te la danno :
prima la buonasera e poi la mano.
E gettami giù la giacca ed il coltello
che voglio vendicare il mio fratello,
che voglio vendicare il mio fratello,
e gettami giù la giacca ed il coltello.
La via Filangeri è un gran serraglio,
la bestia più feroce è il commissario,
la bestia più feroce è il commissario,
la via Filangieri è un gran serraglio.
In via Filangieri c'è una campana:
ogni volta ch'ella suona è una condanna,
ogni volta ch'ella suona è una condanna,
in via Filangieri c'è una campana.
La via a San Vittore è tutta sassi,
l’ho fatta l'altra sera a pugni e schiaffi,
l'ho fatta l'altra sera a pugni e schiaffi,
la via a San Vittore è tutta sassi.
Prima faceva il ladro e poi la spia,
e adesso è delegato di Polizia,
e adesso è delegato di Polizia,
prima faceva il ladro e poi la spia.
E sette, sette e sette fanno ventuno
arriva la volante e non c'è nessuno,
arriva la volante e non c'è nessuno
e sette, sette e sette fanno ventuno.
O luna che rischiari le quattro mura
rischiara la mia cella ch'è tanto scura,
rischiara la mia cella ch'è tetra e nera :
la gioventù più bella muore in galera.
Porta Romana bella, porta Romana,
ci stan le ragazzine che te la danno,
ci stan le ragazzine che te la danno :
prima la buonasera e poi la mano…
Porta Romana bella, Porta Romana
ci stan le ragazzine che te la danno,
ci stan le ragazzine che te la danno :
prima la buonasera e poi la mano.
E gettami giù la giacca ed il coltello
che voglio vendicare il mio fratello,
che voglio vendicare il mio fratello,
e gettami giù la giacca ed il coltello.
La via Filangeri è un gran serraglio,
la bestia più feroce è il commissario,
la bestia più feroce è il commissario,
la via Filangieri è un gran serraglio.
In via Filangieri c'è una campana:
ogni volta ch'ella suona è una condanna,
ogni volta ch'ella suona è una condanna,
in via Filangieri c'è una campana.
La via a San Vittore è tutta sassi,
l’ho fatta l'altra sera a pugni e schiaffi,
l'ho fatta l'altra sera a pugni e schiaffi,
la via a San Vittore è tutta sassi.
Prima faceva il ladro e poi la spia,
e adesso è delegato di Polizia,
e adesso è delegato di Polizia,
prima faceva il ladro e poi la spia.
E sette, sette e sette fanno ventuno
arriva la volante e non c'è nessuno,
arriva la volante e non c'è nessuno
e sette, sette e sette fanno ventuno.
O luna che rischiari le quattro mura
rischiara la mia cella ch'è tanto scura,
rischiara la mia cella ch'è tetra e nera :
la gioventù più bella muore in galera.
Porta Romana bella, porta Romana,
ci stan le ragazzine che te la danno,
ci stan le ragazzine che te la danno :
prima la buonasera e poi la mano…
Contributed by Riccardo Venturi - 2012/4/30 - 18:13
Language: Italian
Come tutte le canzoni popolari, Porta Romana conosce numerose varianti testuali. Questa è la versione cantata da Nanni Svampa.
Passata da canzone della "mala" al repertorio delle osterie, vide aggiungersi alcune strofe "licenziose" ("Ha fatto più battaglie la tua sottana / Che tutta la marina Americana...") in cui comunque si trova anche una divertente allusione al general Cadorna e a Caporetto.
Passata da canzone della "mala" al repertorio delle osterie, vide aggiungersi alcune strofe "licenziose" ("Ha fatto più battaglie la tua sottana / Che tutta la marina Americana...") in cui comunque si trova anche una divertente allusione al general Cadorna e a Caporetto.
PORTA ROMANA
Porta Romana bella Porta Romana
Ci stan le ragazzine che te la danno
Ci stan le ragazzine che te la danno
Prima la buonasera e poi la mano.
E gettami giù la giacca ed il coltello
Che voglio vendicare il mio fratello
La via San Vittore l'è tutta a sassi
L'ho fatta l'altra sera a pugni e schiaffi
In via dei Filangeri gh'è 'na campana
'ogni vòlta che la sòna l'è ona condanna
La via dei Filangeri l'è un gran serraglio
La bestia più feroce l'è il commissario
Prima faceva il ladro e poi la spia
E adesso è delegato di polizia
e sette e sette e sette fanno ventuno
Arriva la volante e non c'è nessuno
Ha fatto più battaglie la tua sottana
Che tutta la marina Americana
ha perso piu' battaglie il tuo reggipetto
Che il general Cadorna a Caporetto
Han fatto più battaglie le tue mutandine
Che tutti i giapponesi alle Filippine
O luna che rischiari le quattro mura
Rischiara la mia cella ch'è tanto scura
Rischiara la mia cella ch'è tetra e nera
La gioventù più bella morì in galera
O luna luna luna che fai la spia
Bacia la donna d'altri ma non la mia
Amore amore amore, amore un corno
Di giorno mangio e bevo, di notte dormo.
Olimpia Olimpia mi ate me tradiset
Te disett che te vegnett e pho' te pisett
Ci sono tre parole in fondo al cuore
La gioventù, la mamma e il primo amore
La gioventù la passa, la mamma muore
e restet come on pirla col primo amore
Porta Romana bella Porta Romana
Ci stan le ragazzine che te la danno
Ci stan le ragazzine che te la danno
Prima la buonasera e poi la mano
Porta Romana bella Porta Romana
Ci stan le ragazzine che te la danno
Ci stan le ragazzine che te la danno
Prima la buonasera e poi la mano.
E gettami giù la giacca ed il coltello
Che voglio vendicare il mio fratello
La via San Vittore l'è tutta a sassi
L'ho fatta l'altra sera a pugni e schiaffi
In via dei Filangeri gh'è 'na campana
'ogni vòlta che la sòna l'è ona condanna
La via dei Filangeri l'è un gran serraglio
La bestia più feroce l'è il commissario
Prima faceva il ladro e poi la spia
E adesso è delegato di polizia
e sette e sette e sette fanno ventuno
Arriva la volante e non c'è nessuno
Ha fatto più battaglie la tua sottana
Che tutta la marina Americana
ha perso piu' battaglie il tuo reggipetto
Che il general Cadorna a Caporetto
Han fatto più battaglie le tue mutandine
Che tutti i giapponesi alle Filippine
O luna che rischiari le quattro mura
Rischiara la mia cella ch'è tanto scura
Rischiara la mia cella ch'è tetra e nera
La gioventù più bella morì in galera
O luna luna luna che fai la spia
Bacia la donna d'altri ma non la mia
Amore amore amore, amore un corno
Di giorno mangio e bevo, di notte dormo.
Olimpia Olimpia mi ate me tradiset
Te disett che te vegnett e pho' te pisett
Ci sono tre parole in fondo al cuore
La gioventù, la mamma e il primo amore
La gioventù la passa, la mamma muore
e restet come on pirla col primo amore
Porta Romana bella Porta Romana
Ci stan le ragazzine che te la danno
Ci stan le ragazzine che te la danno
Prima la buonasera e poi la mano
Language: Italian
Versione di Maria Monti da "Memoria di Milano" del 1972
PORTA ROMANA BELLA
Porta Romana bella, Porta Romana
Ci stan le ragazzine che te la danno
Prima la buona sera e poi la mano
Ti dan la buona sera, poi se ne vanno
Dimmi chi te li ha fatti quei begli occhioni
L’è stata la mia mamma là in su i bastioni
Dimmi chi te l'ha rotta la prima volta
Un bersaglier ciclista sotto la porta
Il campanil di Pisa l'è lì che pende
La donna sotto l'uomo la si distende
La si distende tutta come una rana
La donna sotto l'uomo la si risana
Ci son tre cose al mondo che non si scordano:
La gioventù, la mamma, il primo amore
La gioventù si perde, la mamma muore
Resta solo il ricordo del primo amore
Amore, amore, amore, amore un corno!
La notte resto sveglia, di giorno dormo
E sette e sette e sette fanno ventuno
Arriva la volante e non c'è nessuno
E sei e sei e sei fanno diciotto
Tutte le donne belle son sul casotto
Prima faceva il ladro e poi la spia
Adesso è delegato di polizia
La via Filangieri l'è un gran serraglio
La belva più feroce l'è il commissario
La via Filangieri l'è tutta sassi
L'ho fatta questa notte a pugni e schiaffi
In via Filangieri gh'è 'na campana
'Ogni vòlta che la sòna l'è ona condanna
O luna, che rischiari 'ste quattro mura
Rischiara la mia cella, ch'è tanto scura
Buttami giù la giacca ed il coltello
Che voglio vendicare il mio fratello
Vorrei vederti nuda salir le scale
E poi colpirti al cuore col mio pugnale
Vorrei vederti nuda sopra al mio letto
E poi col mio pugnale colpirti il petto
Porta Romana bella, Porta Romana
Ci stan le ragazzine che te la danno
Prima la buona sera e poi la mano
Ti dan la buona sera, poi se ne vanno
Dimmi chi te li ha fatti quei begli occhioni
L’è stata la mia mamma là in su i bastioni
Dimmi chi te l'ha rotta la prima volta
Un bersaglier ciclista sotto la porta
Il campanil di Pisa l'è lì che pende
La donna sotto l'uomo la si distende
La si distende tutta come una rana
La donna sotto l'uomo la si risana
Ci son tre cose al mondo che non si scordano:
La gioventù, la mamma, il primo amore
La gioventù si perde, la mamma muore
Resta solo il ricordo del primo amore
Amore, amore, amore, amore un corno!
La notte resto sveglia, di giorno dormo
E sette e sette e sette fanno ventuno
Arriva la volante e non c'è nessuno
E sei e sei e sei fanno diciotto
Tutte le donne belle son sul casotto
Prima faceva il ladro e poi la spia
Adesso è delegato di polizia
La via Filangieri l'è un gran serraglio
La belva più feroce l'è il commissario
La via Filangieri l'è tutta sassi
L'ho fatta questa notte a pugni e schiaffi
In via Filangieri gh'è 'na campana
'Ogni vòlta che la sòna l'è ona condanna
O luna, che rischiari 'ste quattro mura
Rischiara la mia cella, ch'è tanto scura
Buttami giù la giacca ed il coltello
Che voglio vendicare il mio fratello
Vorrei vederti nuda salir le scale
E poi colpirti al cuore col mio pugnale
Vorrei vederti nuda sopra al mio letto
E poi col mio pugnale colpirti il petto
Contributed by Alberto Scotti - 2022/6/4 - 02:32
Language: Italian
Giorgio Gaber oltre ad aver interpretato la canzone originale ha scritto (nel 1963) anche una bella canzone d'amore ispirata a "Porta romana" e con lo stesso titolo.
PORTA ROMANA
Porta Romana bella Porta Romana
è già passato un anno da quella sera
un bacio dato in fretta sotto un portone
Porta Romana bella Porta Romana
Porta Romana bella Porta Romana
In un cortile largo e fatto a sassi
io fischio e tu ti affacci alla ringhiera
poi scendi e il pomeriggio è tutto nostro
in giro per i prati fino a sera.
M han detto che sei andata ad abitare
in un quartiere nuovo più elegante
ti sei sposata è giusto è regolare
da me lo so non t'aspettavi niente.
Passa un ciclista e canta
la voce si allontana
Porta Romana bella
Porta Romana
Porta Romana bella Porta Romana
un anno è brutto e lungo da passare
d'amore non si muore sarà anche vero
ma quando ci sei dentro non sai che fare.
Un cinemino forse fatto apposta
due film in una volta cento lire
ci siamo andati insieme ad ogni festa
seduti in fondo là senza guardare.
Quel giorno che mi hai detto adesso basta
io zitto preferivo non sentire
ma tu hai insistito no sul serio basta
come se fosse facile capire.
festeggia un ubriaco
la fine settimana
Porta Romana bella
Porta Romana
Porta Romana bella
Porta Romana
Porta Romana bella Porta Romana
è già passato un anno da quella sera
un bacio dato in fretta sotto un portone
Porta Romana bella Porta Romana
Porta Romana bella Porta Romana
In un cortile largo e fatto a sassi
io fischio e tu ti affacci alla ringhiera
poi scendi e il pomeriggio è tutto nostro
in giro per i prati fino a sera.
M han detto che sei andata ad abitare
in un quartiere nuovo più elegante
ti sei sposata è giusto è regolare
da me lo so non t'aspettavi niente.
Passa un ciclista e canta
la voce si allontana
Porta Romana bella
Porta Romana
Porta Romana bella Porta Romana
un anno è brutto e lungo da passare
d'amore non si muore sarà anche vero
ma quando ci sei dentro non sai che fare.
Un cinemino forse fatto apposta
due film in una volta cento lire
ci siamo andati insieme ad ogni festa
seduti in fondo là senza guardare.
Quel giorno che mi hai detto adesso basta
io zitto preferivo non sentire
ma tu hai insistito no sul serio basta
come se fosse facile capire.
festeggia un ubriaco
la fine settimana
Porta Romana bella
Porta Romana
Porta Romana bella
Porta Romana
L'intonazione e le parole, sono nei ricordi della mia infanzia,trascorsi in Lombardia,di cui conoscevo il dialetto.
Questi riemergono con l'età avanzata con un velo di nostalgia per qui canti ormai lontani nel passato, rievocarli è come ritornare bambini di allora, o com'eravamo chiamati ' GNARI '.
Questi riemergono con l'età avanzata con un velo di nostalgia per qui canti ormai lontani nel passato, rievocarli è come ritornare bambini di allora, o com'eravamo chiamati ' GNARI '.
Calcagno Giampaolo - 2014/4/17 - 07:27
In effetti Jack ha ragione, distano circa tre chilometri, si vede che la strada fatta a pugni e a schiaffi era piuttosto lunga...
Lorenzo - 2017/10/27 - 17:13
La strofa che " sette e sette.." in origine non rispettava lo schema è faceva :
Barbieri era il Bandito dell'isola (quartiere di Milano), il Robin Good di via Borsieri che dava parte dei proventi ai poveri.
Quando rapina a scappava con una Lancia Aprilia nera targata (targa falsa) 777 come il numero della polizia.
È morto di recente, gli hanno dedicato poco prima di morire un libro intervista della Mileu
La banda di Barbieri era attrezzata
faceva le rapine a mano armata
sette e sette e sette fanno ventuno
arriva la volante e non c'è più nessuno...
faceva le rapine a mano armata
sette e sette e sette fanno ventuno
arriva la volante e non c'è più nessuno...
Barbieri era il Bandito dell'isola (quartiere di Milano), il Robin Good di via Borsieri che dava parte dei proventi ai poveri.
Quando rapina a scappava con una Lancia Aprilia nera targata (targa falsa) 777 come il numero della polizia.
È morto di recente, gli hanno dedicato poco prima di morire un libro intervista della Mileu
Lucone - 2019/10/30 - 08:11
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A Folksong from Milan [19th Century]
Chanson populaire milanaise [19ème siècle]
Dicono che la più famosa canzone popolare milanese sia O mia bèla Madunina (che poi, a dire il vero, un autore ce l'ha: Giovanni D'Anzi, che la compose nel 1935); sarà. A mio immodestissimo parere, è invece Porta Romana bella. La quale è, peraltro, una canzone popolare sul serio, ed è una canzone di galera. Chi la conosce superficialmente si ferma alla prima strofa, con le sue famose ragazzine che te la danno (prima la buonasera e poi la mano); bisognerebbe invece conoscerla tutta e perbene, questa canzone. Vicino a Porta Romana c'è piazza Filangieri; in piazza Filangieri c'è il numero 2; e al numero 2 di piazza Filangieri, c'è il carcere di San Vittore; il resto lo dice questa canzone, che è ben lungi dall'essere una canzone allegra e da cabaret. Non credo che esista cantante a Milano e in Italia che non si sia cimentato con la Porta Romana, da Giorgio Gaber (indimenticabile) a Walter Valdi e Nanni Svampa; ma ne esiste anche una versione cantata in trio da Francesco Guccini, Roberto Vecchioni e Lucio Dalla. Credo che, nella nostra “sezione delle galere” (ha un brutto nome, lo so), fosse una mancanza da colmare. [RV]