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After The Holocaust

Nuclear Assault
Langue: anglais


Nuclear Assault

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(Nuclear Assault)


[1986]
Album: Game Over

Testo ripreso da Questa pagina
Lyrics available at This page

gameover


“Game over” segna il debutto della metal band newyorkese, formata da Danny Lilker (ex Anthrax). Presenti al “No mercy festival 2003”, i Nuclear Assault in principio erano composti da Connely, vocals e chitarra, Bramante, chitarra, Evans, drums e dall’ ex bassista degli Antharx.

Uscito nel 1986, l’album segue le influenze hardcore, mischiandole con un metal indubbiamente thrash. Il sound del disco è vorticosamente grezzo! Adrenalina pura viene emessa in tutte le song, dedite a far pogare chiunque! La carica ricorda quella di “Kill’em all”, con una produzione abbastanza simile al potente debutto di Hetfield e co.

Proprio la produzione guasta un po’ questo grande disco thrash metal, ma ad un disco di 17 anni fa non si può chiedere di più. I Nuclear assault suonano in modo impeccabile, rendendo l’ascolto abbastanza di “facile vedute”. Le varie influenze HC, offrono spunti interessanti come dei “versacci” demenziali qua e là e parecchi ritmi molto “simpatici”. La maggior parte dei ritornelli vengono cantanti in coro, in puro stile punk (ma di quello cazzone cazzone.. ), mentre molto spesso nelle traccie, sfrecciano assoli veloci e creativi, con sotto una base ritmica sfolgorante.

L’intro strumentale è un vero terremoto, che presenta in maniera perfetta il disco. La seconda canzone, “Sin”, è suonata in pieno stile Motorhead, con un sound sempre feroce. John Connely, con una voce “sporca” e rauca, partecipa con Anthony Bramante alla creazione di riff e assoli molto taglienti. La prestazione di Lilker è ottima, che sulle corde del suo basso cavalca nel vero senso della parola. Prorompente la batteria di Gleen Evans, che perfora in modo completo e continuo il suono.

Chicca dell’album è sicuramente “After the holocaust”, episodio che parte piano per poi ascendere in pura follia. Massacranti anche “Betrayal” e “My America”, entrambe con una base ritmica fenomenale. Scioltosi nel 1993 dopo l’album “Something Wicked”, per le varie crepe formatesi nel rapporto fra i componenti che portarono cambiamenti nella line-up, i Nuclear assault sono tornati ad inizio 2002 con la vecchia formazione a fare concerti e a partecipare a vari festival. Ora hanno in programma per il 2003/2004 l’uscita di un nuovo album.

(recensione di CliffBurton 86 da DeBaser)
Fires burning cities down
Your whole world's destroyed
Mutants crawl out from the ruins
To put you to the sword
Poisoned air in darkened skies
flows across the land
Fear and pain they breed despair
A new Dark age is at hand
After the Holocaust
After the Holocaust
Peoples lives are ruined
By man they've ever seen
A choice of death made for man
By leaders behind the scenes
The end result of a Nuclear War
That laid waste to us all
Our civilization crumbled down
By nightmares that destroy
After the Holocaust
After the Holocaust
Now the final curtains fall
On the world that you have planned
Most of those who have survived
Will die by their own hand
And now the world lies deathly still
Ruled by thise insane
One can only wander now
If they'll make the same mistake
After the Holocaust
After the Holocaust
After the Holocaust

envoyé par Riccardo Venturi - 3/6/2006 - 23:32



Langue: italien

Versione italiana di Kiocciolina
DOPO L'OLOCAUSTO (ASSALTO NUCLEARE)

Le fiamme radono al suolo le città
Tutto il vostro mondo è distrutto
Mutanti strisciano fuori dalle rovine
Per passarvi a fil di spada
Aria avvelenata in cieli oscurati
scorre attraverso la terra
Paura e dolore generano disperazione
Una nuova Era Oscura è alle porte
Dopo l'Olocausto
Dopo l'Olocausto
La vita delle persone è rovinata
Per mano di un uomo che non hanno mai visto
Una scelta di morte fatta per l'uomo
Dai capi dietro le quinte
Il risultato finale di una Guerra Nucleare
Che ha distrutto tutti noi
La nostra civiltà è stata sgretolata
Dagli incubi che distruggono
Dopo l'Olocausto
Dopo l'Olocausto
Ora cala il sipario finale
Sul mondo che avete progettato
Molti di coloro che sono sopravvissuti
Moriranno per mano loro
E ora che il mondo resta immobile come la morte
Governato da questi folli
Ci si può solo domandare adesso
Se faranno lo stesso errore
Dopo l'Olocausto
Dopo l'Olocausto
Dopo l'Olocausto

envoyé par Kiocciolina - 4/5/2007 - 05:06




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