E' calda questa terra sotto i piedi a Mogadiscio,
si attarda anche la luna e con premura adesso ti scioglie i capelli,
una carezza ancora,
un ultimo sorriso contro un viso di paura.
Tanti anni, tanto impegno, tanto sdegno da affrontare,
tanti affanni e sogni da concretizzare.
La Somalia e una guerra civile da narrare
per l'Italia, la tua Italia, Ilaria: soglia da varcare
Ma Bosaso ormai è lontana, quell'asfalto:
strada-intonaco a coprire il pianto d'essere in ostaggio
di paesi occidentali, di quel vantaggio
di smaltire ogni rifiuto tossico ma anche il coraggio.
No, non hanno ucciso, Ilaria, la dolcezza e la passione,
la purezza non può essere vittima mai del rancore.
Un proiettile può trapassare il cranio, è vero,
ma non riesce a farsi strada in un prezioso desiderio.
E allora
Resti così
pura e sincera,
tuo il coraggio di chi vive una vita intera
vita che poi
infinita sarà,
offrendo a noi un esempio di dignità
si attarda anche la luna e con premura adesso ti scioglie i capelli,
una carezza ancora,
un ultimo sorriso contro un viso di paura.
Tanti anni, tanto impegno, tanto sdegno da affrontare,
tanti affanni e sogni da concretizzare.
La Somalia e una guerra civile da narrare
per l'Italia, la tua Italia, Ilaria: soglia da varcare
Ma Bosaso ormai è lontana, quell'asfalto:
strada-intonaco a coprire il pianto d'essere in ostaggio
di paesi occidentali, di quel vantaggio
di smaltire ogni rifiuto tossico ma anche il coraggio.
No, non hanno ucciso, Ilaria, la dolcezza e la passione,
la purezza non può essere vittima mai del rancore.
Un proiettile può trapassare il cranio, è vero,
ma non riesce a farsi strada in un prezioso desiderio.
E allora
Resti così
pura e sincera,
tuo il coraggio di chi vive una vita intera
vita che poi
infinita sarà,
offrendo a noi un esempio di dignità
Contributed by DonQuijote82 - 2012/1/12 - 14:16
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Io so perché Ilaria e Miran sono stati uccisi. Dopo 20 anni di indagini inutili e faticose, di menzogne, depistaggi, sparizioni, altre morti sospette, ho bisogno solo di conoscere i nomi dei mandanti di quel duplice omicidio. Non li voglio vedere dietro le sbarre. Mi basta guardarli in faccia". Armi per rifiuti. Tossici, chimici, nucleari. Ogni schifezza che si produceva nel mondo - e si ricicla in Italia - da sotterrare in zone desertiche della Somalia. In cambio, carichi di armamenti moderni e sofisticati provenienti dai paesi dell'ex blocco sovietico che il nostro paese forniva ai signori della guerra. Non solo nella nostra ex colonia ma in tutti i paesi del Corno d'Africa. "Ilaria", ci dice la signora Luciana Alpi, la madre della giornalista del Tg3 della Rai uccisa a Mogadiscio il 20 marzo del 1994 assieme all'operatore Miran Hrovatin, "stava indagando su questo enorme scandalo. Lo aveva detto ad alcune persone di cui si fidava. Con la dovuta cautela imposta dall'argomento". Giovedì prossimo saranno passati 20 anni. La vergogna criminale della Terra dei fuochi era ancora lontana dall'essere scoperta. Ma dopo tutto quello che si è visto e saputo, con i guasti economici e ambientali inflitti a una regione come la Campania, il movente di un omicidio ancora oscuro non è poi così assurdo. Anzi.
Repubblica.it
Ilaria (ResistenzaLibera)
Reporter (Pooh)
Ilaria (Milo Brugnara)
Mal d'Africa (Ilaria, Miran e i sentieri delle banane) (Scraps Orchestra)
La Rosso (Alessio Blve)
Inverno a Mogadiscio (Alberto Amboni)
Dialogo di guerra (Alessandro Ducoli)