“Ad alta voce” è una canzone tesa che denuncia i soprusi fatti da chi indossa una divisa e lo fa vivendo il proprio ruolo ad alta voce
Il giorno è lungo
un giorno è lungo da passare
su questa volante in riva al mare
oggi non mi tocca uasare il ferro
neanche per sparare
fumo e guardo il tricolore
ma che soddisfazione sentirmi un faro
per le strade belle più sicure
io che sono solo un uomo
che fa bene il suo mestiere
mica devo avere scuse
per usare il fucile
E poi quel ragazzo mica male
Ferrara si sa è un po' particolare
E poi vedessi quei suoi occhi
Pieni di fuoco rosso
Per calmarlo è stata dura
Mica è colpa mia se è morto
Io vivo ad alta voce per non farmi più assordare
E sparo prima di restarci troppo male
Io vivo con la voce di chi sa comandare
e al senso della legge cosa serve pure una morale
E poi non sento più le dita di chi è bravo solo col parlare
di chi dice chi decide cosa è giusto a volte è solo un criminale
Il giorno è lungo
un giorno è lungo da finire
con questa divisa da difendere
quanto prima vado al mare
con mio figlio che già sogna
di diventare un militare
che soddisfazione sentirmi fiero
tra la gente che mi vuole bene
senza nessuno a contestare
i brutti modi e le maniere
poi si sa che io devo solo obbedire
E poi quel ragazzo mica male
Torino si sa è un po’ particolare
E poi non stava tanto bene
Su quella ringhiera
Io l’ho spinto e lui è volato
E’ morto solo un poco prima
Io vivo ad alta voce per non farmi più assordare
E sparo prima di restarci troppo male
Io vivo con la voce di chi sa comandare
e al senso della legge cosa serve pure una morale
E poi non sento più le dita di chi è bravo solo col parlare
di chi dice chi decide cosa è giusto a volte è solo un criminale
un giorno è lungo da passare
su questa volante in riva al mare
oggi non mi tocca uasare il ferro
neanche per sparare
fumo e guardo il tricolore
ma che soddisfazione sentirmi un faro
per le strade belle più sicure
io che sono solo un uomo
che fa bene il suo mestiere
mica devo avere scuse
per usare il fucile
E poi quel ragazzo mica male
Ferrara si sa è un po' particolare
E poi vedessi quei suoi occhi
Pieni di fuoco rosso
Per calmarlo è stata dura
Mica è colpa mia se è morto
Io vivo ad alta voce per non farmi più assordare
E sparo prima di restarci troppo male
Io vivo con la voce di chi sa comandare
e al senso della legge cosa serve pure una morale
E poi non sento più le dita di chi è bravo solo col parlare
di chi dice chi decide cosa è giusto a volte è solo un criminale
Il giorno è lungo
un giorno è lungo da finire
con questa divisa da difendere
quanto prima vado al mare
con mio figlio che già sogna
di diventare un militare
che soddisfazione sentirmi fiero
tra la gente che mi vuole bene
senza nessuno a contestare
i brutti modi e le maniere
poi si sa che io devo solo obbedire
E poi quel ragazzo mica male
Torino si sa è un po’ particolare
E poi non stava tanto bene
Su quella ringhiera
Io l’ho spinto e lui è volato
E’ morto solo un poco prima
Io vivo ad alta voce per non farmi più assordare
E sparo prima di restarci troppo male
Io vivo con la voce di chi sa comandare
e al senso della legge cosa serve pure una morale
E poi non sento più le dita di chi è bravo solo col parlare
di chi dice chi decide cosa è giusto a volte è solo un criminale
Contributed by DonQuijote82 - 2011/12/28 - 18:22
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