Turi giocava da bambino
forse anche a fare la guerra
Turi giocava e poi vide che la guerra era vera
Erano gli anni ‘80
A Comiso arrivava la Nato
Anarchici e francescani dicevano no
E Turi era lì
Fine anni ’90
Crollano i muri ma la Nato no
Turi dormiva sotto le stelle
La luce splendeva sulla sua pelle
Si risvegliò e volle partire
Andò per colpire
Andò ad Assisi comprò un martello era fresco era bello Poggiò sulla tomba di Francesco, Francesco Vita di un uomo di Chiara Frugoni
Lo fece firmare da amici e passanti e andò avanti Nella terra dei tulipani di van Gogh e altri tipi strani
Breda ora lo detiene e libera
E urla questa storia sommersa sotto terra e sotto il velo dell’ipocrisia
Plunshears non pusher
Cristiani con il Martello in corpo e in cuore
Un martello che dice “Colpisci”, e queste cristo di spade diventino falci,
“Colpisci”
Rendi quelle cose vecchie e terribili, rendile usanze di stagione, che cambia che porta frutti e fiori, che porta canto che porta tempesta, cadono le foglie nella foresta dove Turi dorme ancora E ancora noi qui primitivi a scannarci per la modernità
Colpisci
Come un F16, non per uccidere ma per difenderti da lui
Colpisci (ad libitum)
forse anche a fare la guerra
Turi giocava e poi vide che la guerra era vera
Erano gli anni ‘80
A Comiso arrivava la Nato
Anarchici e francescani dicevano no
E Turi era lì
Fine anni ’90
Crollano i muri ma la Nato no
Turi dormiva sotto le stelle
La luce splendeva sulla sua pelle
Si risvegliò e volle partire
Andò per colpire
Andò ad Assisi comprò un martello era fresco era bello Poggiò sulla tomba di Francesco, Francesco Vita di un uomo di Chiara Frugoni
Lo fece firmare da amici e passanti e andò avanti Nella terra dei tulipani di van Gogh e altri tipi strani
Breda ora lo detiene e libera
E urla questa storia sommersa sotto terra e sotto il velo dell’ipocrisia
Plunshears non pusher
Cristiani con il Martello in corpo e in cuore
Un martello che dice “Colpisci”, e queste cristo di spade diventino falci,
“Colpisci”
Rendi quelle cose vecchie e terribili, rendile usanze di stagione, che cambia che porta frutti e fiori, che porta canto che porta tempesta, cadono le foglie nella foresta dove Turi dorme ancora E ancora noi qui primitivi a scannarci per la modernità
Colpisci
Come un F16, non per uccidere ma per difenderti da lui
Colpisci (ad libitum)
envoyé par adriana - 9/12/2011 - 13:27
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Album :Banditi infiniti
Dalla presentazione dell'album