Che fine ha fatto Lazlotòz (1998)
E quando si predicava “nessun futuro nessun futuro” ti ho visto incrociare le dita dietro la schiena
e il risultato è qua davanti ai tuoi occhi meravigliati, spalancati su questo presente inesistente
nessun presente, nessun presente
E in questa era mediatica, in cui ognuno lusinga i suoi mostrando alla tivù l’idiozia degli altri
“guarda come sono scemi in Giappone!”
In questa Europa ipotetica in cui ognuno tranquillizza i suoi mostrando alla tivù il fascismo degli altri
là c’è da divertirsi davvero
Nessun presente, la mia testa che urta un vuoto disarmante, non sento niente
e mi urta ancor di più il fatto che io sopravviverò comunque
E senza tirare in ballo quel dilettante del Grande Fratello
prova a specchiarti nell’ologramma argentato della tua Visacard
e senza stare a pensare alla ferocia nazi-skin a Berlino o alla ghigna di Jean Marie Le Pen
guarda il tuo salumiere che faccia ha
Nessun presente, la mia testa che urta un vuoto disarmante, non sento niente
e mi urta ancor di più il fatto che io sopravviverò comunque
E in mezzo ad idioti che dicono: “solo gli idioti non cambiano idea” continua a difenderti a colpi di
“Noi! Guarda come siamo più buoni degli altri
e il risultato è qua davanti ai tuoi occhi meravigliati, spalancati su questo presente inesistente
nessun presente, nessun presente
E in questa era mediatica, in cui ognuno lusinga i suoi mostrando alla tivù l’idiozia degli altri
“guarda come sono scemi in Giappone!”
In questa Europa ipotetica in cui ognuno tranquillizza i suoi mostrando alla tivù il fascismo degli altri
là c’è da divertirsi davvero
Nessun presente, la mia testa che urta un vuoto disarmante, non sento niente
e mi urta ancor di più il fatto che io sopravviverò comunque
E senza tirare in ballo quel dilettante del Grande Fratello
prova a specchiarti nell’ologramma argentato della tua Visacard
e senza stare a pensare alla ferocia nazi-skin a Berlino o alla ghigna di Jean Marie Le Pen
guarda il tuo salumiere che faccia ha
Nessun presente, la mia testa che urta un vuoto disarmante, non sento niente
e mi urta ancor di più il fatto che io sopravviverò comunque
E in mezzo ad idioti che dicono: “solo gli idioti non cambiano idea” continua a difenderti a colpi di
“Noi! Guarda come siamo più buoni degli altri
Contributed by DoNQuijote82 - 2011/11/26 - 15:04
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