Mama, mia cara mama,
il peggio non è morto
ma io non mi ricordo
di aver mai così penà.
Tre anni di galera
o viver da animali
è meglio della pena
che dentro mi son trovà.
Avevo sedici anni
che sono stato assunto,
ero un derelitto
e m'hanno sistemà.
In poco m'hanno fatto
tutta una vita nova,
sono un qualificato
come chi che ha studià.
Io mi sentivo un altro,
dritto per la mia strada,
'na macchina moderna
'sta fabbrica m'ha formà.
Un sogno ad occhi aperti
che adesso mi si sfoga
e gìà mi secca in gola
quel poco che ho gustà.
Ho scioperato anch'io,
erano i miei diritti,
erano i miei interessi;
m'han detto che ho sbaglià.
Che io non ho diritti,
che non sei tu mia madre,
la fabbrica m'ha fatto,
il padrone mi ha creà.
Prima non ero un uomo,
ora sono una vite,
se sciopero mi fermo,
mi devono cambià.
Siamo degli ingranaggi
pagati a poco prezzo,
che con questo ricatto
ci possono buttà.
Spremuti come schiavi,
servi del suo sistema,
se vieni licenziato
non trovi da lavorà.
il peggio non è morto
ma io non mi ricordo
di aver mai così penà.
Tre anni di galera
o viver da animali
è meglio della pena
che dentro mi son trovà.
Avevo sedici anni
che sono stato assunto,
ero un derelitto
e m'hanno sistemà.
In poco m'hanno fatto
tutta una vita nova,
sono un qualificato
come chi che ha studià.
Io mi sentivo un altro,
dritto per la mia strada,
'na macchina moderna
'sta fabbrica m'ha formà.
Un sogno ad occhi aperti
che adesso mi si sfoga
e gìà mi secca in gola
quel poco che ho gustà.
Ho scioperato anch'io,
erano i miei diritti,
erano i miei interessi;
m'han detto che ho sbaglià.
Che io non ho diritti,
che non sei tu mia madre,
la fabbrica m'ha fatto,
il padrone mi ha creà.
Prima non ero un uomo,
ora sono una vite,
se sciopero mi fermo,
mi devono cambià.
Siamo degli ingranaggi
pagati a poco prezzo,
che con questo ricatto
ci possono buttà.
Spremuti come schiavi,
servi del suo sistema,
se vieni licenziato
non trovi da lavorà.
inviata da Bartleby - 24/3/2011 - 09:16
Lingua: Inglese
Traduzione inglese da “Italy: Avanti Popolo! (Forward People!)”
MACHINERY
Mother, my dearest mother,
they say the worst hasn't come yet.
But I can't remember
when I ever suffered like this.
Three years in jail,
or living like animals,
is better than the pain
that I have felt inside.
When I was sixteen years old,
they hired me ln the factory.
I was lost and forsaken.
They settled me in a job.
Shortly they built for me
a whole brand new life.
I was a man with a trade,
like those who go to school.
I felt like a new person,
with a straight path ahead.
The factory has turned me
into a modern machine.
A dream with eyes open,
now drained to the end,
and it leaves my throat dry
after the little taste I had.
I went on strike with the others.
It was for my own rights.
It was for my interest.
They said that it was wrong.
They said I have no rights,
and that you are not my mother.
The factory has made me,
and the boss is my creator.
Once I was not yet a man.
Now I am like a screw.
If I strike, I stop
and then must be replaced.
We are like machinery,
cheaply bought and paid for.
And with this kind of blackmail,
they can throw us away.
Squeezed like slaves,
servants of their system,
if you are once fired
you’ll never find another job.
Mother, my dearest mother,
they say the worst hasn't come yet.
But I can't remember
when I ever suffered like this.
Three years in jail,
or living like animals,
is better than the pain
that I have felt inside.
When I was sixteen years old,
they hired me ln the factory.
I was lost and forsaken.
They settled me in a job.
Shortly they built for me
a whole brand new life.
I was a man with a trade,
like those who go to school.
I felt like a new person,
with a straight path ahead.
The factory has turned me
into a modern machine.
A dream with eyes open,
now drained to the end,
and it leaves my throat dry
after the little taste I had.
I went on strike with the others.
It was for my own rights.
It was for my interest.
They said that it was wrong.
They said I have no rights,
and that you are not my mother.
The factory has made me,
and the boss is my creator.
Once I was not yet a man.
Now I am like a screw.
If I strike, I stop
and then must be replaced.
We are like machinery,
cheaply bought and paid for.
And with this kind of blackmail,
they can throw us away.
Squeezed like slaves,
servants of their system,
if you are once fired
you’ll never find another job.
inviata da Bartleby - 24/3/2011 - 09:17
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Una canzone inclusa nell’album “Nina” del 1977, ma pubblicata per la prima volta nel disco collettivo “Italy: Avanti Popolo! (Forward People!)” pubblicato dalla prestigiosa Paredon/Folkways Records. Nel libretto accluso, anche la traduzione in inglese.