Riccardo Venturi: Io che alle tre partirò, e/and Yann Tiersen: L'homme aux bras ballants
GLI EXTRA DELLE CCG / AWS EXTRAS / LES EXTRAS DES CCGLanguages: Italian, Instrumental
Io che alle tre partirò nella città della notte
a vedere il buio che sorte, e luci che vagano storte
animulae blandulae vagulae mentre già si precipita
il lavoro nel nero pietra d'un portone disanimato
Carezze dissimulate in automobili sottospente
e sfratti già programmati per ultimi giri ed ultime
accensioni di lampadine, e caffè e poi coltellate
e grida insensate e perle del cupo dolor silenzio
E sogni e fatiche e brevi respiri sui ponti vuoti
e libero dai segnali lucesco un abbaglio rotto,
se slitta la frizione, slitta un vistoso universo
tre volte rinnegato prima che canti il gallo
Forni e laboratori, pane che cuoce di pioggia
e canto una canzone che canta sempre di fumo,
se slitta la frizione, slitta una danza al tramonto
e s'alza un uomo fra poco, ed è già pronto a cadere.
a vedere il buio che sorte, e luci che vagano storte
animulae blandulae vagulae mentre già si precipita
il lavoro nel nero pietra d'un portone disanimato
Carezze dissimulate in automobili sottospente
e sfratti già programmati per ultimi giri ed ultime
accensioni di lampadine, e caffè e poi coltellate
e grida insensate e perle del cupo dolor silenzio
E sogni e fatiche e brevi respiri sui ponti vuoti
e libero dai segnali lucesco un abbaglio rotto,
se slitta la frizione, slitta un vistoso universo
tre volte rinnegato prima che canti il gallo
Forni e laboratori, pane che cuoce di pioggia
e canto una canzone che canta sempre di fumo,
se slitta la frizione, slitta una danza al tramonto
e s'alza un uomo fra poco, ed è già pronto a cadere.
×
Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.
Écrite par RV entre 1h.16 et 1h.26 du 5 octobre 2010
Musica/Musique: L'homme aux bras ballants, Yann Tiersen, Le Phare, 1998
Dovrebbe essere letta cliccando prima sul brano di Yann Tiersen. Il suo inizio è come cammino quando esco. "Animulae blandulae vagulae" è una citazione da un poemetto dell'imperatore Adriano, quello delle "Memorie" di Marguerite Yourcenar.