Lingua   

Piccole mani

Lineamaginot
Lingua: Italiano



Ti può interessare anche...

Risiko
(Lineamaginot)
Juan
(Lineamaginot)
Fame
(Lineamaginot)


2004 Alla corte dei miracoli

Alla Corte Dei Miracoli
Solo piccole voglie per chi non può sentire,
sono figlie del fango cresciute nel dovere,
che sanno bene che cosa non dire, ad ogni passo.

Si modellano sempre nei gesti al tuo piacere
per coperte di cibo, per scampoli d’amore.
Lo sanno bene che questo è un contratto, ad ogni passo.

E piano piano, le vedo camminare
nelle notti senza luna, dopo il prezzo del piacere.
E senza suoni, lento, scende a fiotti lo sgomento.

Piano, piano, si tingono di bianco
sia la faccia che il dolore per non far passare il sole.
E “Tutte dentro! Svelte! Ché comincia un nuovo canto!”

Sono piccole mani che spingono sul cuore.
Sono sangue e balcani che parlano d’amore.
Sono disposte a nascondersi il volto, ad ogni passo.

E piano piano, le vedo camminare
nelle notti senza luna, dopo il prezzo del piacere.
E senza suoni, lento, scende a fiotti lo sgomento.

Piano, piano, si tingono di bianco
sia la faccia che il dolore per non far passare il sole.
E “Tutte dentro! Svelte! Ché comincia un nuovo canto!”

Io non capisco, mi chiedo il perché.
Io non capisco, spiegatemi se
c’è un meccanismo o succede da sé
che la povertà ti cancella

E piano piano, le vedo camminare
nelle notti senza luna, dopo il prezzo del piacere.
E senza suoni, lento, scende a fiotti lo sgomento.

Piano, piano, si tingono di bianco
sia la faccia che il dolore per non far passare il sole.
E “Tutte dentro! Svelte! Ché comincia un nuovo canto!”

inviata da DonQuijote82 - 22/9/2010 - 11:08




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org