José Leonardo

Alla fine del 700 l’eco della Rivoluzione Francese si faceva sentire un po’ ovunque nel mondo, e raggiunse pure l’America Latina. Quando poi cominciò a circolare voce che il re di Spagna avesse concesso la libertà agli schiavi, molti di questi (nativi, neri africani o meticci che fossero) non aspettarono che i padroni e le autorità locali, assai riluttanti a questa prospettiva, si adeguassero alle disposizioni della Corona e si liberarono da soli. Anche in Venezuela, nella regione di Coro, si costituirono delle comunità di “cimarrones”, termine che indica qualunque animale domestico che sfugge al proprio padrone e si inselvatichisce.

José Leonardo Chirino era nato in Venezuela da una nativa libera e da un africano schiavo e, quindi, era uno “zambo libre”, un meticcio libero, che tuttavia non aveva proprietà e lavorava come contadino giornaliero in una grande hacienda. José Leonardo era venuto a conoscenza delle idee di libertà ed eguaglianza promananti dalla Rivoluzione Francese durante un suo viaggio a Santo Domingo (in una zona che oggi fa parte di Haiti) e, al ritorno in patria, l’attuazione della “Ley de los franceses” anche in Venezuela divenne il suo chiodo fisso. Il 10 maggio del 1795 José Leonardo si mise alla testa di una rivolta armata che aveva come obiettivi di instaurare una Repubblica democratica, di liberare tutti gli schiavi, di sopprimere i tributi imposti dalle autorità ai lavoratori (come se non bastasse lo sfruttamento di cui erano oggetto da parte dei latifondisti) e di eliminare l’aristocrazia bianca. La rivoluzione fallì e fu schiacciata nel sangue. José Leonardo fu tradito da un compagno, catturato, processato per sovversione e condannato all’impiccagione. Questo il dispositivo della sentenza contro di lui:

“Se le condena a muerte de horca que se ejecutará en la plaza principal de esta capital adonde será arrastrado desde la Cárcel Real, y verificada su muerte, se le cortará la cabeza y las manos y se pondrá aquella en una jaula de fierro sobre un palo de veinte pies de largo en el camino que sale de esta misma ciudad para Coro y para los Valles de Aragua, y las manos serán remitidas a esa misma ciudad de Coro para que una de ellas se clave en un palo de la propia altura y se fije en la inmediación de la aduana llamada de Caujarao, camino de Curimagua, y la otra en los propios términos en la altura de la sierra."

Il 10 dicembre del 1796 José Leonardo Chirino fu impiccato a Caracas, insieme ad un paio di suoi luogotenenti…
I pezzi dei loro corpi squartati furono posti in luoghi significativi…
Fu data disposizione che il disegno delle loro tre teste tagliate e sanguinanti divenisse il simbolo della città di Coro, a perenne monito per chiunque volesse ripercorrere le loro orme…
I tre giovani figli di Chirino furono venduti come schiavi…
(fonte: en.wikipedia)