Dopo tre giorni di strada asfaltata:
dopo tre giorni di lungo cammino,
l'ardita banda di Mario Gordini
raggiunse il fronte per fare il suo dover.
Nei bei paesi della Romagna
or mi' mamma con ansia mi aspetta,
ma i nostri morti che gridan vendetta
nostro dovere è andarli a vendicar.
Abbiam la fiamma che brucia nel petto
e per le pene il sangue ribelle,
e dei fascisti vogliamo la pelle
perchè già troppo c'han fatto soffrir!
Farem la pelle a quel boia di Hitler
e a quel vigliacco di Mussolini
perchè per colpa di quegli assassini
già troppa gente ha dovuto morir.
Voi tedeschi che siete i più forti
venite avanti se avete il coraggio:
se per l'inglese è vietato il passaggio
noi partigiani fermarvi saprem!
Se per l'inglese è vietato il passaggio
noi partigiani fermarvi saprem!
dopo tre giorni di lungo cammino,
l'ardita banda di Mario Gordini
raggiunse il fronte per fare il suo dover.
Nei bei paesi della Romagna
or mi' mamma con ansia mi aspetta,
ma i nostri morti che gridan vendetta
nostro dovere è andarli a vendicar.
Abbiam la fiamma che brucia nel petto
e per le pene il sangue ribelle,
e dei fascisti vogliamo la pelle
perchè già troppo c'han fatto soffrir!
Farem la pelle a quel boia di Hitler
e a quel vigliacco di Mussolini
perchè per colpa di quegli assassini
già troppa gente ha dovuto morir.
Voi tedeschi che siete i più forti
venite avanti se avete il coraggio:
se per l'inglese è vietato il passaggio
noi partigiani fermarvi saprem!
Se per l'inglese è vietato il passaggio
noi partigiani fermarvi saprem!
inviata da Riccardo Venturi - 25/1/2006 - 16:53
×
Il testo è ripreso invece da questa pagina, con l'avvertenza che abbiamo, dopo un controllo, sostituito l'incongruente nome di "Mario Borghese" con quello corretto di "Mario Gordini".
La musica ricalca l'aria di una canzone, “Monte Canino”, nota durante la la 1° Guerra Mondiale.
L'autore di questa canzone non è conosciuto.
Gli esecutori del brano non sono conosciuti.