Gli angeli che cadevano
Dal cielo verso il mare
Avevano mani legate
Non potevano volare
La ragione e la memoria
Rimasero a digiuno
I loro nomi erano
Il nome di nessuno
Regalami una parola
Che non debba cadere mai
Più forte della paura
Più forte della paura
Regalami una parola
Che non debba cadere mai
Più forte della paura
Quando la troverai
Anche se oggi mancano all'appello 3.500 cileni desaparecidos
continuiamo ad alzare le nostre voci anche in loro nome
perché le parole Pane e Pace, Lavoro, Giustizia, Libertà
siano le fondamenta di un altro Cile possibile
che passo dopo passo stiamo costruendo
ho scritto molti libri
e in tutti ci sono le invincibili parole fondatrici possibile
e fraterno in cui io credo, scrivo sulla carta e sui muri:
Pane, Pace, Lavoro, Giustizia, Libertà
Un uomo si crede Dio
Solo e senza preghiere
Decide la luce e il buio
E ruba l’avvenire
Mani di madre a mille
Si legano sicure
I nomi di figli e figlie
Un urlo in fondo al cuore
Regalami una parola
Che non debba tacere mai
Più forte del dolore
Più forte del dolore
Regalami una parola
Che non debba tacere mai
Più forte del dolore
Quando la troverai
Quando la troverai
Dal cielo verso il mare
Avevano mani legate
Non potevano volare
La ragione e la memoria
Rimasero a digiuno
I loro nomi erano
Il nome di nessuno
Regalami una parola
Che non debba cadere mai
Più forte della paura
Più forte della paura
Regalami una parola
Che non debba cadere mai
Più forte della paura
Quando la troverai
Anche se oggi mancano all'appello 3.500 cileni desaparecidos
continuiamo ad alzare le nostre voci anche in loro nome
perché le parole Pane e Pace, Lavoro, Giustizia, Libertà
siano le fondamenta di un altro Cile possibile
che passo dopo passo stiamo costruendo
ho scritto molti libri
e in tutti ci sono le invincibili parole fondatrici possibile
e fraterno in cui io credo, scrivo sulla carta e sui muri:
Pane, Pace, Lavoro, Giustizia, Libertà
Un uomo si crede Dio
Solo e senza preghiere
Decide la luce e il buio
E ruba l’avvenire
Mani di madre a mille
Si legano sicure
I nomi di figli e figlie
Un urlo in fondo al cuore
Regalami una parola
Che non debba tacere mai
Più forte del dolore
Più forte del dolore
Regalami una parola
Che non debba tacere mai
Più forte del dolore
Quando la troverai
Quando la troverai
Ad oggi la canzone, con un'introduzione di Mario Bonanno, era attribuita al percorso sulla dittatura argentina, ho trascritto all'ascolto il recitativo di Marco Paolini, nel quale si parla di Cile, cambio percorso ed elimino l'introduzione presente che lascio qui sotto a memoria:
Un ritratto del mondo alla fine del mondo, cupo, crepuscolare, assediato dalle ombre e dai fantasmi dell'Argentina di Jorge Videla.
(da "Rosso sopra verde è la mia divisa - canzoni d'autore contro la guerra" di Mario Bonanno, Bastogi editore)
(da "Rosso sopra verde è la mia divisa - canzoni d'autore contro la guerra" di Mario Bonanno, Bastogi editore)
Dq82 - 24/10/2017 - 10:04
×
Recitativo di Marco Paolini