Langue   

Settanta rose

Casa del Vento
Langue: italien


Casa del Vento

Liste des versions

Regarder le vidéo


Registrato a Casa Cervi(RE)25-4-2006


Chercher d'autres vidéos sur Youtube

Peut vous intéresser aussi...

Festa d'aprile
(Franco Antonicelli)
Armando e Primo
(Tullio Bugari)
Il campo di nessuno
(Casa del Vento)


Sono settanta rose
Crescono a ricordar
Le grida di dolore
A chi è passato di qua.

Sono settanta rose
Crescono a ricordar
Che il 29 Giugno
Non devi dimenticar.

C'erano gli sfollati
Gli uomini a lavorar
Poi li han catturati
Han cominciato a pregar.

Erano pieni d'odio
Vennero ad ammazzar
Quelle settanta rose
Che crescono a ricordar.

Dormono sopra un monte
Sbocciano a raccontare
Sono settanta rose
Crescono a ricordare.

Dentro la cantina
Li hanno fatti entrar
E un colpo nella testa
Li ha fatti addormentar.

Erano vite in fiore
Rose da regalar
Dai mille profumi
Facevano danzar.

Dormono sopra un monte
Sbocciano a raccontare
Sono settanta rose
Crescono a ricordare.
Dormono sopra un monte
Sbocciano a raccontare
Sono settanta rose
Crescono a ricordare.

Rose colorate
Rose da ricordar
Rose senza spine
Non potevan bucar.

Sono settanta rose
Crescono a ricordar
Che il 29 Giugno
Non devi dimenticar.

Dormono sopra un monte
Sbocciano a raccontare
Sono settanta rose
Crescono a ricordare.
Dormono sopra un monte
Sbocciano a raccontare
Sono settanta rose
Crescono a ricordare.
Dormono sopra un monte
Sbocciano a raccontare
Sono settanta rose
Crescono a ricordare.
Dormono sopra un monte
Sbocciano a raccontare
Sono settanta rose
Crescono a ricordare.

envoyé par adriana - 13/10/2005 - 15:03



Langue: français

Version française – Septante Roses – Marco Valdo M.I. – 2009
Chanson italienne – Settanta rose – Casa del Vento
SEPTANTE ROSES

Elles sont septante roses
Elles croissent pour rappeler
Les cris de douleur
À qui passe par là

Elles sont septante roses
Elles croissent pour rappeler
Que le 29 juin
Il ne faut pas oublier

C'étaient les réfugiés
Les hommes au travail
Puis, ils les ont capturés
Ils ont commencé à prier.

Ils étaient remplis de haine
Ils venaient pour tuer
Ces septante roses
Qui croissent pour rappeler

Ils dorment sur une colline
Ils refusent de raconter
Il y a septante roses
Qui croissent pour rappeler.

Dans la cave
Ils les ont fait entrer
Et un coup dans la tête
Les a fait dormir.

C'étaient des vies en pleine fleur
Des roses à offrir
Aux mille parfums
Elles faisaient danser.

Ils dorment sur une colline
Ils refusent de raconter
Il y a septante roses
Qui croissent pour rappeler.
Ils dorment sur une colline
Ils refusent de raconter
Il y a septante roses
Qui croissent pour rappeler.

Des roses colorées
Des roses à rappeler
Des roses sans épines.
Elles ne pouvaient piquer

Elles sont septante roses
Elles croissent pour rappeler
Que le 29 juin
Il ne faut pas oublier

Ils dorment sur une colline
Ils refusent de raconter
Il y a septante roses
Qui croissent pour rappeler.
Ils dorment sur une colline
Ils refusent de raconter
Il y a septante roses
Qui croissent pour rappeler.
Ils dorment sur une colline
Ils refusent de raconter
Il y a septante roses
Qui croissent pour rappeler.
Ils dorment sur une colline
Ils refusent de raconter
Il y a septante roses
Qui croissent pour rappeler.

envoyé par Marco Valdo M.I. - 4/1/2009 - 22:50


anche questa canzone, come "Renzino", sembra riferirsi all'eccidio di Civitella ("29 giugno"), ma perchè "70 rose"? su wikipedia si legge che a San Pancrazio furono uccise 71 persone e mi è sembrata la spiegazione più plausibile, ma vorrei una conferma/smentita, quindi vi chiedo se ne sapete di più. Grazie

matteo88 - 28/11/2008 - 14:00


Ciao Matteo.
Confermo (anche se in ritardo di anni), le settanta rose sono quelle di San Pancrazio (Bucine, provincia di Arezzo). Proprio lì ancora oggi esiste un roseto composto da settanta cespugli di rose. Ognuno di questi cespugli è dedicato a una vittima dell'eccidio di San Pancrazio, avvenuto anche esso il 29 giugno 1944 (praticamente in contemporanea con quello di Civitella). Le vittime a San Pancrazio in verità furono 73 (in totale quel giorno tra Civitella, Cornia e San Pancrazio vennero uccise 244 persone). In particolare uno dei cespugli è dedicato a Modesta Rossi morta a Solaia insieme al figliolo (e ricordata in un'altra canzone di Casa del Vento).
Negli ultimi anni al roseto sono stati aggiunte altre rose dedicate ad altre persone.
Sopra il roseto c'è una statua commemorativa molto bella.
Ogni anno per l'anniversario dell'eccidio fanno una camminata tra Civitella e San Pancrazio.
Poco sopra il roseto

ventus85 - 1/3/2016 - 15:53




Page principale CCG

indiquer les éventuelles erreurs dans les textes ou dans les commentaires antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org