Language   

I Did Not Raise My Boy To Be A Soldier

Morton Harvey
Language: English


Morton Harvey

List of versions


Related Songs

I Didn't Raise My Son To Be A Soldier
(Hamish Imlach)
Vicenza 1915
(Diego Valeri)
Poèmes pour la paix
(Paul Éluard)


(1915) Copertina spartito
Lyrics by Alfred Bryan
Music by Al Piantadosi

La canzone "I Did Not Raise My Boy To Be A Soldier" divenne popolare tra chi non voleva che gli Stati Uniti entrassero nella Prima Guerra Mondiale, tuttavia quando gli Stati Uniti nel '17 entranono in guerra Harvey fu costretto a smettere di registrare perché la canzone che gli aveva dato un po' di notorietà era considerata antipatriottica

*

The antiwar protest song "I Did Not Raise My Boy To Be A Soldier" in 1915 became popular with people who wished for America to stay out of World War I. Soon after America did intervene in the war in 1917, Harvey stopped recording, as the sentiments of that song were no longer popular and were considered unpatriotic. Many documentaries about World War I contain the song, however, and it is still on this song that Harvey's voice is most heard.


Sheet Music Cover / Copertina dello Spartito
Ten million soldiers to the war have gone
Who may never return again;
Ten million mothers' hearts must break
For the ones who died in vain--
Head bowed down in sorrow, in her lonely years,
I heard a mother murmur thro' her tears:

"I didn't raise my boy to be a soldier,
I brought him up to be my pride and joy.
Who dares to place a musket on his shoulder,
To shoot some other mother's darling boy?"
Let nations arbitrate their future trouble,
It's time to lay the sword and gun away.
There'd be no war today
If mothers all would say,
"I didn't raise my boy to be a soldier."

What victory can cheer a mother's heart,
When she looks at her blighted home?
What victory can bring her back
All she cares to call her own?
Let each mother's answer in the years to be,
"Remember that my boy belongs to me."

"I didn't raise my boy to be a soldier,
I brought him up to be my pride and joy.
Who dares to place a musket on his shoulder,
To shoot some other mother's darling boy?"
Let nations arbitrate their future trouble,
It's time to lay the sword and gun away.
There'd be no war today
If mothers all would say,
"I didn't raise my boy to be a soldier."

2005/8/29 - 15:41



Language: Italian

Versione italiana di Lorenzo Masetti
NON HO CRESCIUTO IL MIO RAGAZZO PER ESSERE UN SOLDATO

Dieci milioni di soldati alla guerra sono andati
Che potrebbero non fare mai ritorno
Dieci milioni di cuori di madri si devono spezzare
Per quelli morti invano
La testa chinata per il dolore, nella solitudine dei suoi anni,
ho sentito una madre sospirare in lacrime:

"Non ho cresciuto il mio ragazzo per essere un soldato
L'ho allevato perché fosse il mio orgoglio e la mia gioia
Chi osa mettergli un moschetto in spalla
Per sparare al caro figlio di qualche altra madre?"
Che le nazioni risolvano pacificamente i loro problemi futuri
È tempo di deporre spade e fucili
Non ci sarebbe la guerra oggi
Se le madri tutte dicessero:
"Non ho cresciuto il mio ragazzo per essere un soldato."

Che vittoria può confortare il cuore di una madre,
Quando vede la sua casa appassita?
Che vittoria può riportarle indietro
Tutto ciò che le importa avere?
Che ogni madre risponda negli anni a venire,
"Ricordate che mio figlio appartiene a me."

"Non ho cresciuto il mio ragazzo per essere un soldato
L'ho allevato perché fosse il mio orgoglio e la mia gioia
Chi osa mettergli un moschetto in spalla
Per sparare al caro figlio di qualche altra madre?"
Che le nazioni risolvano pacificamente i loro problemi futuri
È tempo di deporre spade e fucili
Non ci sarebbe la guerra oggi
Se le madri tutte dicessero:
"Non ho cresciuto il mio ragazzo per essere un soldato."

2005/9/3 - 18:52


nel libro "Bollettino di guerra" di Edlef Köppen,a pagina 41 (edizione Oscar Mondadori, 2009, nella traduzione di Luca Vitali) viene citata questa canzone in questo modo:

"A New York, in tutti i varietà, nei music-hall, per le strade e nei saloon viene cantata una canzone di protesta contro la guerra, che tradotta nella nostra lingua fa all'incirca cos':

Non ho allevato mio figlio per farne un soldato,
l'ho cresciuto perché sia vanto e gioia della mia vecchiaia,
chi ha il coraggio di mettergli in mano un'arma,
perché uccida i figli cari a un'altra madre?

E' giunto il momento di gettare le armi,
non potrebbe mai più esserci alcuna guerra
se lo gridassero tutte le mamme del mondo:
non ho cresciuto mio figlio per farne un soldato!
"

giuseppina dilillo - 2013/10/3 - 18:37


"I Didn’t Raise My Boy To Be A Soldier 2010" - Michael Weston King

Lyrics by Alfred Bryan, 1915
Music by Michael Weston King

Having decided in 2010 to make an album of re-worked protest songs, I spent 6 months researching a lot of old music. It is remarkable, and worrying, how many old, old songs with such a powerful message are still relevant today. It seems we have learned so little in the past 100 years. This song is a real case in point. The lyrics date back to 1915, written in protest by Alfred Bryan, at America's involvement in WW1. As the bodies continue to be flown home from Iraq and Afghanistan and unloaded on English soil, near the village of Wooton Basset,
these words, for countless parents, sadly still ring true.

DonQuijote82 - 2014/7/31 - 09:12




Main Page

Please report any error in lyrics or commentaries to antiwarsongs@gmail.com

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org