Quarantacinque coperte di lana,
disegni a fiori, colori vivaci,
quarantacinque senza una campana,
non hanno nome, non danno più baci.
Quarantacinque col filo attaccati,
sotto quel sole non sudano più,
marito e moglie son meravigliati
che Allah in persona li sposa lassù.
E il marines non scende
quando il missile ha sparato,
e il marines non piange
l’elicottero è scappato.
A New York lui ritorna,
nel suo letto moglie e figlio,
al mattin non si frastorna
caffèlatte e uno sbadiglio.
Mezzogiorno ed è in caserma,
una pacca il suo miraggio,
vuole presto una conferma,
Berlusconi è ancora in viaggio.
Quarantacinque per un matrimonio,
giochi di fuoco e canti di festa,
quarantacinque con un patrimonio,
bombe di pace nella loro testa.
Quarantacinque ma è stato un errore,
giochi di fuoco scambiati per spari,
perciò il marines al primo bagliore
schiacciò il bottone e corse ai ripari.
E il marines ritorna,
l’elicottero è leggero,
a Ramadi nella folla
ha sganciato il passeggero
A New York è notte nera,
un rapporto al generale,
e domani tanto spera
che ne parli anche il giornale.
A suo figlio che ora dorme
piano pianino dà un bacetto,
poi si spoglia e con sua moglie
fa l’amore nel suo letto.
disegni a fiori, colori vivaci,
quarantacinque senza una campana,
non hanno nome, non danno più baci.
Quarantacinque col filo attaccati,
sotto quel sole non sudano più,
marito e moglie son meravigliati
che Allah in persona li sposa lassù.
E il marines non scende
quando il missile ha sparato,
e il marines non piange
l’elicottero è scappato.
A New York lui ritorna,
nel suo letto moglie e figlio,
al mattin non si frastorna
caffèlatte e uno sbadiglio.
Mezzogiorno ed è in caserma,
una pacca il suo miraggio,
vuole presto una conferma,
Berlusconi è ancora in viaggio.
Quarantacinque per un matrimonio,
giochi di fuoco e canti di festa,
quarantacinque con un patrimonio,
bombe di pace nella loro testa.
Quarantacinque ma è stato un errore,
giochi di fuoco scambiati per spari,
perciò il marines al primo bagliore
schiacciò il bottone e corse ai ripari.
E il marines ritorna,
l’elicottero è leggero,
a Ramadi nella folla
ha sganciato il passeggero
A New York è notte nera,
un rapporto al generale,
e domani tanto spera
che ne parli anche il giornale.
A suo figlio che ora dorme
piano pianino dà un bacetto,
poi si spoglia e con sua moglie
fa l’amore nel suo letto.
inviata da Simonetta Ceglie - 2/8/2005 - 10:36
×
Si tratta di una ballata legata al tragico episodio avvenuto in Iraq, a Ramadi, nel maggio del 2004, in cui un marines americano sganciò un missile su un gruppo di persone che festeggiavano un matrimonio, scambiando i giochi di fuoco del festeggiamento per attacco bellico. I morti sul colpo furono 45 di cui molti bambini.