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Fermiamo le centrali nucleari

Paola Nicolazzi
Langue: italien



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Paola Nicolazzi e il figlio Roberto. Milano, 10 ottobre 1975.
Paola Nicolazzi e il figlio Roberto. Milano, 10 ottobre 1975.
[1978]
Parole e musica di Paola Nicolazzi

Testo ripreso da "La musica dell'altra Italia".
Pubblicata su 45 giri (lato B Colonialismo di Gualtiero Bertelli)
Fermiamo le centrali nucleari

Chitarra: Paolo Ciarchi
Cori: Cesare Bermani, Claudio Cormio, Franco Coggiola,
Fermiamo le centrali nucleari
portano il mondo verso la rovina
le radiazioni sono micidiali
muore la vita e non rinasce più.

Uranio no, plutonio no,
centrali nucleari grazie no.
Uranio no, plutonio no,
centrali nucleari grazie no.

Dicono che una nazione è ricca
soltanto se possiede le centrali
son giochi di potere della cricca
che sta dentro le multinazionali.

Uranio no, plutonio no...

Scienziati pulitevi la mente
questa ricerca è solo distruttiva
sconvolge tutta quanta la natura
per colpa della radioattività.

Uranio no, plutonio no...

Ci sono tante fonti di energia
troviamole con le nostre ricerche
c'è il sole che non costa quasi niente
per fare il bene dell'umanità.

Uranio no, plutonio no...

Gente che mi state ad ascoltare
pensate un po' al disastro di Hiroshima
se fondon le centrali nucleari
la Terra diverrà come la luna.

Uranio no, plutonio no...

Questa tecnologia della morte
da saggi noi dobbiamo rifiutare
perché il giorno che ci pentiremo
indietro non potremo più tornare.

Uranio no, plutonio no...

Abbasso le centrali nucleari
portano il mondo verso la rovina
le radiazioni sono micidiali
muore la vita e non rinasce più.

Uranio no, plutonio no...

envoyé par Riccardo Venturi - 31/7/2005 - 15:06




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