'44 in Bomber County
young men waiting for the night,
In the hedgerows birds are singing,
Singing in the falling light.
And the captain says,
'Tonight there'll be a bomber's moon,
We'll be there and back underneath a bomber's moon.
A thousand bombers over the northern sea
Heading out, out for Germany.'
Chalkey White stands at the dartboard,
Curly Thompson writes to his wife,
Nobby Clarke and Jumbo Johnson
Are playing cards and smoking pipes;
And over the hangars rises a bomber's moon,
Full and clear rising, as the engines croon
And the planes they taxi out on to runway five
And sail off out into the silvery night.
Sandy Campbell checks his oil gauge,
The Belgian coast is coming soon;
Curly Thompson lifts his sextant,
Lines up on a bomber's moon
And waves are shining there below the bomber's moon.
The Lancasters flying high beneath the bomber's moon
Coming in along the Belgian coast
A thousand silver-shrouded ghosts.
Flak flies up around the city,
Jumbo Johnson banks the plane,
Goes in low and drops his payload,
Turns to join the pack again.
And people are dying there beneath the bomber's moon,
The city's a raging hell beneath the bomber's moon,
And the planes head out towards the northern sea:
Young men coming home from victory.
Over Belgium came the fighters,
Flying high against the night;
Curly Thompson saw them coming,
Closing in before he died.
And the young men shot them down beneath the bomber's moon,
Shot them down in flames beneath the bomber's moon;
Young men sending young men to their graves
Saw them down into the North Sea waves.
'45 in Bomber County
Mrs White dusts the picture and she cries:
Chalkey White in uniform
Looking as he did the day he died.
And for God's sake no more bomber's moons,
No more young men going out to die too soon,
Old men sending young men out to die,
Young men dying for a politician's lies.
For God's sake no more bomber's moons,
No more young men going out to die too soon,
Old men sending young men out to kill.
If we don't stop them then they never will.
No more no more bomber's moons
No more no more bomber's moons.
young men waiting for the night,
In the hedgerows birds are singing,
Singing in the falling light.
And the captain says,
'Tonight there'll be a bomber's moon,
We'll be there and back underneath a bomber's moon.
A thousand bombers over the northern sea
Heading out, out for Germany.'
Chalkey White stands at the dartboard,
Curly Thompson writes to his wife,
Nobby Clarke and Jumbo Johnson
Are playing cards and smoking pipes;
And over the hangars rises a bomber's moon,
Full and clear rising, as the engines croon
And the planes they taxi out on to runway five
And sail off out into the silvery night.
Sandy Campbell checks his oil gauge,
The Belgian coast is coming soon;
Curly Thompson lifts his sextant,
Lines up on a bomber's moon
And waves are shining there below the bomber's moon.
The Lancasters flying high beneath the bomber's moon
Coming in along the Belgian coast
A thousand silver-shrouded ghosts.
Flak flies up around the city,
Jumbo Johnson banks the plane,
Goes in low and drops his payload,
Turns to join the pack again.
And people are dying there beneath the bomber's moon,
The city's a raging hell beneath the bomber's moon,
And the planes head out towards the northern sea:
Young men coming home from victory.
Over Belgium came the fighters,
Flying high against the night;
Curly Thompson saw them coming,
Closing in before he died.
And the young men shot them down beneath the bomber's moon,
Shot them down in flames beneath the bomber's moon;
Young men sending young men to their graves
Saw them down into the North Sea waves.
'45 in Bomber County
Mrs White dusts the picture and she cries:
Chalkey White in uniform
Looking as he did the day he died.
And for God's sake no more bomber's moons,
No more young men going out to die too soon,
Old men sending young men out to die,
Young men dying for a politician's lies.
For God's sake no more bomber's moons,
No more young men going out to die too soon,
Old men sending young men out to kill.
If we don't stop them then they never will.
No more no more bomber's moons
No more no more bomber's moons.
inviata da Riccardo Venturi - 7/5/2005 - 00:01
Lingua: Italiano
Versione italiana di Riccardo Venturi
7 maggio 2005
7 maggio 2005
LUNA BUONA PER I BOMBARDIERI
'44, contea dei Bombardieri,
dei giovani attendono la notte,
uccelli cantano nelle siepi,
cantano nella luce che declina.
E il capitano dice:
"Stanotte la luna sarà buona per i bombardieri,
si va e si torna con una luna buona per i bombardieri.
Cento bombardieri sul mare del Nord
in rotta, in rotta verso la Germania."
Chalkey White gioca alle freccette,
Curly Thompson scrive a sua moglie,
Nobby Clarke e Jumbo Johnson
giocano a carte e fumano la pipa;
e sugli hangar sorge una luna buona per i bombardieri,
sorge piena e chiara mentre i motori cantano sommessi
e gli aeroplani scarrellano sulla pista cinque
e decollano nella notte argentata.
Sandy Campbell controlla il manometro dell'olio,
la costa belga sarà presto in vista;
Curly Thompson alza il sestante,
si allinea alla luna buona per i bombardieri
e le onde risplendono laggiù, sotto la luna dei bombardieri.
I Lancaster volano alti sotto la luna dei bombardieri
e arrivano lungo la costa belga
come mille fantasmi ammantati d'argento.
Flak vola attorno alla città,
Jumbo Johnson fa inclinare l'aereo
va giù basso e sgancia il carico
e poi si ricongiunge alla squadriglia.
E la gente sta morendo laggiù sotto la luna dei bombardieri,
la città è un inferno laggiù sotto la luna dei bombardieri,
e gli aeroplani fanno rotta indietro verso il mare del Nord:
dei giovani tornano a casa dopo la vittoria.
Sul Belgio arrivano i caccia,
volando alti verso la notte;
Curly Thompson li vede arrivare,
avvicinarsi prima che muoia.
E i giovani li abbattono sotto la luna dei bombardieri,
li abbattono in fiamme sotto la luna dei bombardieri;
dei giovani che mandano altri giovani nelle tombe
e che li vedono cadere giù nelle onde del mare del Nord.
'45, contea dei Bombardieri,
la signora White spolvera la foto e piange:
Chalkey White in uniforme
proprio come era il giorno in cui è morto.
E, per amor di Dio, niente più lune buone per i bombardieri,
Niente più giovani mandati a morire prima del tempo,
Niente più vecchi che mandano giovani a morire,
giovani che muoiono per le bugie di un politicante.
Per amor di Dio, niente più lune buone per i bombardieri,
niente più giovani mandati a morire prima del tempo,
niente più vecchi che mandano giovani a ammazzare,
se non li fermiamo noi, loro non si fermeranno mai.
Niente più, niente più lune buone per i bombardieri,
Niente più, niente più lune buone per i bombardieri.
'44, contea dei Bombardieri,
dei giovani attendono la notte,
uccelli cantano nelle siepi,
cantano nella luce che declina.
E il capitano dice:
"Stanotte la luna sarà buona per i bombardieri,
si va e si torna con una luna buona per i bombardieri.
Cento bombardieri sul mare del Nord
in rotta, in rotta verso la Germania."
Chalkey White gioca alle freccette,
Curly Thompson scrive a sua moglie,
Nobby Clarke e Jumbo Johnson
giocano a carte e fumano la pipa;
e sugli hangar sorge una luna buona per i bombardieri,
sorge piena e chiara mentre i motori cantano sommessi
e gli aeroplani scarrellano sulla pista cinque
e decollano nella notte argentata.
Sandy Campbell controlla il manometro dell'olio,
la costa belga sarà presto in vista;
Curly Thompson alza il sestante,
si allinea alla luna buona per i bombardieri
e le onde risplendono laggiù, sotto la luna dei bombardieri.
I Lancaster volano alti sotto la luna dei bombardieri
e arrivano lungo la costa belga
come mille fantasmi ammantati d'argento.
Flak vola attorno alla città,
Jumbo Johnson fa inclinare l'aereo
va giù basso e sgancia il carico
e poi si ricongiunge alla squadriglia.
E la gente sta morendo laggiù sotto la luna dei bombardieri,
la città è un inferno laggiù sotto la luna dei bombardieri,
e gli aeroplani fanno rotta indietro verso il mare del Nord:
dei giovani tornano a casa dopo la vittoria.
Sul Belgio arrivano i caccia,
volando alti verso la notte;
Curly Thompson li vede arrivare,
avvicinarsi prima che muoia.
E i giovani li abbattono sotto la luna dei bombardieri,
li abbattono in fiamme sotto la luna dei bombardieri;
dei giovani che mandano altri giovani nelle tombe
e che li vedono cadere giù nelle onde del mare del Nord.
'45, contea dei Bombardieri,
la signora White spolvera la foto e piange:
Chalkey White in uniforme
proprio come era il giorno in cui è morto.
E, per amor di Dio, niente più lune buone per i bombardieri,
Niente più giovani mandati a morire prima del tempo,
Niente più vecchi che mandano giovani a morire,
giovani che muoiono per le bugie di un politicante.
Per amor di Dio, niente più lune buone per i bombardieri,
niente più giovani mandati a morire prima del tempo,
niente più vecchi che mandano giovani a ammazzare,
se non li fermiamo noi, loro non si fermeranno mai.
Niente più, niente più lune buone per i bombardieri,
Niente più, niente più lune buone per i bombardieri.
"Dedicated to the memory of my father, Flight Sergeant Louis Arthur 'Curly' Harding, a navigator in Lancaster Bombers, who died with his crew when his plane was shot down returning from a raid over Germany. It's also dedicated to the memory of my good friend Jurgen Boch of Cologne, who was a small child in a bomb shelter in Germany on the night my father died, and to my mother who was a bride, a widow and a mother within the space of a year." (Mike Harding)
The Lone Ranger - 29/4/2010 - 15:19
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Lyrics and Music by Mike Harding
Testo e musica di Mike Harding
Un'altra straordinaria canzone di Mike Harding. Nel 1944/45, mentre infuriavano i bombardamenti britannici sulle città tedesche (resta tristemente famoso il bombardamento di Dresda del 13 e 14 febbraio 1945, con bombe incendiarie, nel quale perirono oltre 100.000 abitanti della città), la storia di una squadriglia di bombardieri mandati a compiere il loro "dovere" in una notte di chiardiluna (i bombardamenti potevano essere effettuati, ovviamente, soltanto con un tempo favorevole, da cui la "Bomber's Moon", ovvero la "luna buona per i bombardieri"). E li vediamo fare le loro piccole cose normali prima di partire (giocare a freccette o a carte, scrivere alla moglie, fumare la pipa), recarsi a uccidere e ridurre in cenere città intere, tornare e morire nello scontro con i caccia nemici, alla cui guida ci sono altri giovani come loro che, a loro volta, stanno compiendo il loro "dovere" e che moriranno anch'essi in nome della follia scatenata da politici e politicanti, cioè dal potere.
Resta la moglie che piange vedendo una foto, restano le rovine, resta un grido: "niente più", rimasto purtroppo disatteso, ma che possiamo fermare solo noi.
Riccardo Venturi, 7 maggio 2005.