¡Qué pena si este camino fuera de muchísimas leguas
y siempre se repitieran
los mismos pueblos, las mismas ventas,
los mismos rebaños, las mismas recuas!
¡Qué pena si esta vida tuviera
-esta vida nuestra-
mil años de existencia!
¿Quién la haría hasta el fin llevadera?
¿Quién la soportaría toda sin protesta?
¿Quién lee diez siglos en la Historia y no la cierra
al ver las mismas cosas siempre con distinta fecha?
Los mismos hombres, las mismas guerras,
los mismos tiranos, las mismas cadenas,
los mismos farsantes, las mismas sectas
¡y los mismos poetas!
¡Qué pena, que sea así todo siempre, siempre de la misma manera!
y siempre se repitieran
los mismos pueblos, las mismas ventas,
los mismos rebaños, las mismas recuas!
¡Qué pena si esta vida tuviera
-esta vida nuestra-
mil años de existencia!
¿Quién la haría hasta el fin llevadera?
¿Quién la soportaría toda sin protesta?
¿Quién lee diez siglos en la Historia y no la cierra
al ver las mismas cosas siempre con distinta fecha?
Los mismos hombres, las mismas guerras,
los mismos tiranos, las mismas cadenas,
los mismos farsantes, las mismas sectas
¡y los mismos poetas!
¡Qué pena, que sea así todo siempre, siempre de la misma manera!
inviata da Alessandro - 22/10/2009 - 08:48
Lingua: Italiano
Versione italiana di Maria Cristina Costantini
CHE TRISTEZZA!
Che tristezza se questo strada durasse infinite leghe
e sempre si ripetessero
gli stessi paesi, le stesse locande,
le stesse greggi, gli stessi muli!
Che tristezza se questa vita
-questa nostra vita-
Durasse mille anni!
Chi la renderebbe sopportabile fino alla fine?
Chi potrebbe sopportarla tutta senza protestare?
Chi legge dieci secoli di storia e non chiude il libro
vedendo sempre le stesse cose con date diverse?
Gli stessi uomini, le stesse guerre,
gli stessi tiranni, le stesse catene,
gli stessi commedianti, le stesse sette
e gli stessi poeti!
Che tristezza, che sia tutto sempre così, sempre allo stesso modo!
Che tristezza se questo strada durasse infinite leghe
e sempre si ripetessero
gli stessi paesi, le stesse locande,
le stesse greggi, gli stessi muli!
Che tristezza se questa vita
-questa nostra vita-
Durasse mille anni!
Chi la renderebbe sopportabile fino alla fine?
Chi potrebbe sopportarla tutta senza protestare?
Chi legge dieci secoli di storia e non chiude il libro
vedendo sempre le stesse cose con date diverse?
Gli stessi uomini, le stesse guerre,
gli stessi tiranni, le stesse catene,
gli stessi commedianti, le stesse sette
e gli stessi poeti!
Che tristezza, che sia tutto sempre così, sempre allo stesso modo!
inviata da Maria Cristina Costantini - 23/4/2010 - 17:19
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Album "Silencio"
Parole di León Felipe
Musica di Carmina Álvarez
Trovata sul blog di Gustavo Sierra Fernández