At the turning of the century I was a boy of five
Me father went to fight the Boers and never came back alive.
Me mother was left to bring us up, no charity she'd seek,
So she washed and scrubbed and scrapped along on seven and six a week.
When I was twelve I left the school and went to find a job
I took the royal shilling and went off to do my bit,
I lived on mud and tears and blood, three years or thereabouts
Then I copped some gas in flanders and got invalided out.
Well when the war was over and we'd settled with the Hun,
We got back into civvies and we thought the fighting done,
We'd won the right to live in peace but we didn't have such luck,
For we found we had to fight for the right to go to work
In '26 the General Strike found me out in the streets,
Although I'd a wife and kids by then and their needs I had to meet,
For a brave new world was coming and I taught them wrong from right,
But Hitler was the lad who came and taught them how to fight.
My daughter was a landgirl, she got married to a Yank
And they gave my son a gong for stopping one of Rommel's tanks.
He was wounded just before the end and he convalesced in Rome
He married an Eyetie nurse and never bothered to come home.
My daughter writes me once a month, a cheerful little note
About their colour telly and the other things they've got.
She's got a son, a likely lad; he's nearly twenty-one
And she tells me now they've called him up to fight in Vietnam.
We're living on the pension now, it doesn't go too far
Not much to show for a life that seems like one long bloody war.
When you think of all the wasted lives it makes you want to cry
I'm not sure how to change things, but by Christ we'll have to try.
Me father went to fight the Boers and never came back alive.
Me mother was left to bring us up, no charity she'd seek,
So she washed and scrubbed and scrapped along on seven and six a week.
When I was twelve I left the school and went to find a job
I took the royal shilling and went off to do my bit,
I lived on mud and tears and blood, three years or thereabouts
Then I copped some gas in flanders and got invalided out.
Well when the war was over and we'd settled with the Hun,
We got back into civvies and we thought the fighting done,
We'd won the right to live in peace but we didn't have such luck,
For we found we had to fight for the right to go to work
In '26 the General Strike found me out in the streets,
Although I'd a wife and kids by then and their needs I had to meet,
For a brave new world was coming and I taught them wrong from right,
But Hitler was the lad who came and taught them how to fight.
My daughter was a landgirl, she got married to a Yank
And they gave my son a gong for stopping one of Rommel's tanks.
He was wounded just before the end and he convalesced in Rome
He married an Eyetie nurse and never bothered to come home.
My daughter writes me once a month, a cheerful little note
About their colour telly and the other things they've got.
She's got a son, a likely lad; he's nearly twenty-one
And she tells me now they've called him up to fight in Vietnam.
We're living on the pension now, it doesn't go too far
Not much to show for a life that seems like one long bloody war.
When you think of all the wasted lives it makes you want to cry
I'm not sure how to change things, but by Christ we'll have to try.
inviata da Alessandro - 19/9/2009 - 21:25
Lingua: Italiano
OLD MAN'S SONG - Traduzione in Italiano
Canzone del vecchio
All'inizio del secolo ero un bambino di 5 anni.
Mio padre andò a combattere i Boeri e non tornò mai piu’ vivo.
Mia madre rimase sola a crescerci, non aveva cercato carità,
così lavava, strofinava e sopraviveva con sette e sei spiccioli alla settimana.
Quando avevo dodici anni lasciai la scuola e andai a cercare un lavoro.
Presi lo scellino reale e andai a fare la mia parte,
vissi di fango, lacrime e sangue, tre anni o giù di lì.
Poi mi son beccato un po' di gas nelle Fiandre e fui dichiarato invalido.
Bene, quando la guerra finì e sistemammo i conti con gli Unni,
tornammo in borghese e pensammo che la lotta fosse finita,
avevamo conquistato il diritto di vivere in pace ma non fummo così fortunati,
perché scoprimmo che dovevamo combattere per il diritto di andare a lavorare.
Nel '26 lo Sciopero Generale mi trovò fuori per le strade,
anche se avevo già moglie e figli e dovevo soddisfare le loro esigenze,
perché un mondo nuovo e coraggioso stava arrivando e insegnai loro a distinguere il bene dal male,
ma Hitler era il giovanotto che venne e insegnò loro a combattere.
Mia figlia era una ragazza di campagna, sposò uno Yankee,
e diedero una medaglia a mio figlio per aver fermato uno dei carri armati di Rommel.
Fu ferito poco prima della fine e passo’ la convalescenza a Roma,
sposò un'infermiera Eyetie * e non si preoccupò mai di tornare a casa.
Mia figlia mi scrive una volta al mese, un bigliettino allegro
Sulla loro TV a colori e le altre cose che hanno.
Ha un figlio, un ragazzo promettente; ha quasi ventun anni
e ora mi dice che lo hanno chiamato per combattere in Vietnam.
Ora viviamo di pensione, non si esagera,
non c'è molto da mostrare per una vita che sembra una lunga guerra sanguinosa.
Quando pensi a tutte le vite sprecate ti viene da piangere
Non sono sicuro di come cambiare le cose, ma con Cristo ci dovremo provare.
All'inizio del secolo ero un bambino di 5 anni.
Mio padre andò a combattere i Boeri e non tornò mai piu’ vivo.
Mia madre rimase sola a crescerci, non aveva cercato carità,
così lavava, strofinava e sopraviveva con sette e sei spiccioli alla settimana.
Quando avevo dodici anni lasciai la scuola e andai a cercare un lavoro.
Presi lo scellino reale e andai a fare la mia parte,
vissi di fango, lacrime e sangue, tre anni o giù di lì.
Poi mi son beccato un po' di gas nelle Fiandre e fui dichiarato invalido.
Bene, quando la guerra finì e sistemammo i conti con gli Unni,
tornammo in borghese e pensammo che la lotta fosse finita,
avevamo conquistato il diritto di vivere in pace ma non fummo così fortunati,
perché scoprimmo che dovevamo combattere per il diritto di andare a lavorare.
Nel '26 lo Sciopero Generale mi trovò fuori per le strade,
anche se avevo già moglie e figli e dovevo soddisfare le loro esigenze,
perché un mondo nuovo e coraggioso stava arrivando e insegnai loro a distinguere il bene dal male,
ma Hitler era il giovanotto che venne e insegnò loro a combattere.
Mia figlia era una ragazza di campagna, sposò uno Yankee,
e diedero una medaglia a mio figlio per aver fermato uno dei carri armati di Rommel.
Fu ferito poco prima della fine e passo’ la convalescenza a Roma,
sposò un'infermiera Eyetie * e non si preoccupò mai di tornare a casa.
Mia figlia mi scrive una volta al mese, un bigliettino allegro
Sulla loro TV a colori e le altre cose che hanno.
Ha un figlio, un ragazzo promettente; ha quasi ventun anni
e ora mi dice che lo hanno chiamato per combattere in Vietnam.
Ora viviamo di pensione, non si esagera,
non c'è molto da mostrare per una vita che sembra una lunga guerra sanguinosa.
Quando pensi a tutte le vite sprecate ti viene da piangere
Non sono sicuro di come cambiare le cose, ma con Cristo ci dovremo provare.
* Eyetie = ( slang) termine dispregiativo per ” italiano/a ”
Possono esserci errori di traduzione .
Ogni correzione e/o suggerimento saranno piu' che graditi .
Pluck
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Pluck
inviata da Pluck - 27/11/2024 - 18:24
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Album "The Sun is Burning" realizzato dal "Ian Campbell Folk Group"
La musica del brano è quella del motivo tradizionale scozzese "A Pair o' Nicky Tams" ("Nicky Tams" erano le stringhe con cui i contadini allacciavano i pantaloni al ginocchio per non infangarli)
La canzone fu scritta sopo una serata passata ad ascoltare i ricordi di un vecchio di Birmingham