Lingua   

Canzone del signorsì

Dario Fo
Lingua: Italiano



Ti può interessare anche...

Canzone delle donne della Comune di Parigi
(Franca Rame)
Il sogno
(Franca Rame)
La ballata del ciucciocorno
(Dario Fo)


[1967]

Dallo spettacolo "La passeggiata della domenica"

La canzone parodia chiaramente "If" ("Se"), la notissima e stucchevole poesia dell'imperialista Rudyard Kipling.

(Riccardo Venturi)
Non sarai mai un orfano figlio mio
se ubbidisci sempre senza discutere
ai tuoi genitori
se dici sì
ai tuoi superiori
se dici sì
agli insegnanti
ed al sergente
se dici sì
al sorvegliante
al dirigente
se dici sì
all'ispettore
al monsignore
al proprietario
al bigliettario
se dici sì ed avrai fede in Dio
non sarai mai orfano figlio mio
- se non polemizzi
col militare
- se sia giusto o no
farsi ammazzare
- se non farai l'obiettore di coscienza
e se farai per bene la riverenza
al controllore
all'accalappiacani
ed al rettore
se non vieni alle mani
coi poliziotti e coi crumiri
se non dai pizzicotti alle ragazze
se non vai in piazza a fare schiamazzi
coi pacifisti e gli scioperanti
e se hai fiducia nei governati
e se poi avrai fede in Dio e nel carceriere
non sarai mai un orfano figlio mio.

inviata da Riccardo Venturi




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org