I'm lonesome since I crossed the hill,
And o'er the moorland sedgy
Such heavy thoughts my heart do fill,
Since parting with my Betsey
I seek for one as fair and gay,
But find none to remind me
How sweet the hours I passed away,
With the girl I left behind me.
O ne'er shall I foget the night,
the stars were bright above me
And gently lent their silv'ry light
when first she vowed to love me
But now I'm bound to Brighton camp
kind heaven then pray guide me
And send me safely back again,
to the girl I left behind me
Her golden hair in ringlets fair,
her eyes like diamonds shining
Her slender waist, her heavenly face,
that leaves my heart still pining
Ye gods above oh hear my prayer
to my beauteous fair to find me
And send me safely back again,
to the girl I left behind me
The bee shall honey taste no more,
the dove become a ranger
The falling waters cease to roar,
ere I shall seek to change her
The vows we made to heav'n above
shall ever cheer and bind me
In constancy to her I love,
the girl I left behind me.
And o'er the moorland sedgy
Such heavy thoughts my heart do fill,
Since parting with my Betsey
I seek for one as fair and gay,
But find none to remind me
How sweet the hours I passed away,
With the girl I left behind me.
O ne'er shall I foget the night,
the stars were bright above me
And gently lent their silv'ry light
when first she vowed to love me
But now I'm bound to Brighton camp
kind heaven then pray guide me
And send me safely back again,
to the girl I left behind me
Her golden hair in ringlets fair,
her eyes like diamonds shining
Her slender waist, her heavenly face,
that leaves my heart still pining
Ye gods above oh hear my prayer
to my beauteous fair to find me
And send me safely back again,
to the girl I left behind me
The bee shall honey taste no more,
the dove become a ranger
The falling waters cease to roar,
ere I shall seek to change her
The vows we made to heav'n above
shall ever cheer and bind me
In constancy to her I love,
the girl I left behind me.
envoyé par DonQuijote82 - 29/5/2009 - 12:15
Langue: italien
L’introduzione inglese al brano è ripresa da Contemplator, o da uno dei tanti siti che lo citano.
Invito a leggere anche l’articolata introduzione di Cattia Salto sul suo sito Terre Celtiche, dove c’è anche la sua traduzione italiana del brano, che riporto:
Invito a leggere anche l’articolata introduzione di Cattia Salto sul suo sito Terre Celtiche, dove c’è anche la sua traduzione italiana del brano, che riporto:
LA RAGAZZA CHE HO LASCIATO DIETRO DI ME
Sono solo da quando ho superato la collina
e per la brughiera ricoperta d’edera,
pensieri così tristi riempiono il mio cuore;
dopo che mi sono separato da Betsy
nessuna è così bella e gaia
da farmi tornare in mente
quelle dolci ore che ho passato
con la ragazza che ho lasciato dietro di me
Mai più dimenticherò questa notte
le stelle che brillavano sopra di me
e gentilmente offrivano la loro luce d’argento,
quando per la prima volta mi giurò il suo amore,
ma adesso sono in partenza per il campo di Brighton,
Buon Dio allora, ti prego guidami
e rimandami indietro salvo
dalla ragazza che ho lasciato dietro di me
I suoi capelli dorati cadono in riccioli belli,
i suoi occhi (sono) come diamanti che brillano,
la sua vita sottile, il suo viso celestiale
di cui il mio cuore ha nostalgia
oh Dio dei cieli, ascolta la mia supplica,
di ritrovare la mia bellissima amata
e rimandarmi indietro salvo
dalla ragazza che ho lasciato dietro di me
L’ape non assaggerà più il miele
la colomba diventerà cacciatore
le cascate smetteranno di muggire
prima che io cesserò di amarla;
per i voti che ci siamo scambiati in nome del cielo,
sempre mi rallegrerò e mi legherò
alla ragazza che sempre amerò,
la ragazza che ho lasciato dietro di me
Sono solo da quando ho superato la collina
e per la brughiera ricoperta d’edera,
pensieri così tristi riempiono il mio cuore;
dopo che mi sono separato da Betsy
nessuna è così bella e gaia
da farmi tornare in mente
quelle dolci ore che ho passato
con la ragazza che ho lasciato dietro di me
Mai più dimenticherò questa notte
le stelle che brillavano sopra di me
e gentilmente offrivano la loro luce d’argento,
quando per la prima volta mi giurò il suo amore,
ma adesso sono in partenza per il campo di Brighton,
Buon Dio allora, ti prego guidami
e rimandami indietro salvo
dalla ragazza che ho lasciato dietro di me
I suoi capelli dorati cadono in riccioli belli,
i suoi occhi (sono) come diamanti che brillano,
la sua vita sottile, il suo viso celestiale
di cui il mio cuore ha nostalgia
oh Dio dei cieli, ascolta la mia supplica,
di ritrovare la mia bellissima amata
e rimandarmi indietro salvo
dalla ragazza che ho lasciato dietro di me
L’ape non assaggerà più il miele
la colomba diventerà cacciatore
le cascate smetteranno di muggire
prima che io cesserò di amarla;
per i voti che ci siamo scambiati in nome del cielo,
sempre mi rallegrerò e mi legherò
alla ragazza che sempre amerò,
la ragazza che ho lasciato dietro di me
envoyé par Bernart Bartleby - 12/2/2016 - 15:12
Versione strumentale di Sam Sweeney
Molto interessante è anche “The girl I left Behind”…
La conosco da prima che imparassi a suonare il violino. È uno dei brani più suonati in Inghilterra ed è stato adottato nel corso dei secoli come canzone da marcia militare e una canzone, con molte versioni diverse che sono emerse in tutto il Regno Unito e nel Nord America. La melodia è così comune qui che ho voluto metterla nell’album, ancora una volta nel tentativo di reclamarla come una melodia bellissima e non solo qualcosa che è stata distrutta come standard e ha avuto pochissima considerazione.
blogfoolk.com
La conosco da prima che imparassi a suonare il violino. È uno dei brani più suonati in Inghilterra ed è stato adottato nel corso dei secoli come canzone da marcia militare e una canzone, con molte versioni diverse che sono emerse in tutto il Regno Unito e nel Nord America. La melodia è così comune qui che ho voluto metterla nell’album, ancora una volta nel tentativo di reclamarla come una melodia bellissima e non solo qualcosa che è stata distrutta come standard e ha avuto pochissima considerazione.
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Dq82 - 26/5/2019 - 22:34
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Theodore Ralph (see citation below) writes that the tune was known in America as early as 1650 and indicates it was a traditional fife tune, imported from England as Brighten Camp. The tune became generally popular during the Revolution.
The tune was known in Ireland as The Rambling Laborer and The Spailpin Fanach and was first published in Dublin in 1791.
See the link to Bruce Olsen's site for information regarding the tune's origin.
These words are from an unnamed album I checked out of a library long years ago. There is another version of the lyrics at The Girl I Left Behind Me (2).
The tune was also used for lyrics to a drinking song, Waxie's Dargle.
There are several more versions at the Digital Tradition (Mirror of the original). Folk Song Search.