Babis Bakalis, detto Lambros, (Μπάμπης Μπακάλης) è stato uno dei grandi del rebetiko "classico", rappresentante della cosiddetta scuola di Trikala, che della canzone popolare coltivò di preferenza gli argomenti sociali e politici: la giustizia, le angherie, la vita dei confinati e dei carcerati, la povertà, la tisi, l'emigrazione, e in generale, l'ingiustizia sociale. Nato nel 1920 a Kanalia di Karditsa, era destinato a un lavoro salariato, ma divenne suonatore di baglamàs dapprima nei piccoli locali di Trikala e poi, durante l'occupazione, di Salonicco. Lì incontrò l'ancor più giovane compaesano Apostolos Kaldaras, protagonista del rebetiko postbellico, in quel periodo ancora studente. A guerra finita, verso il 1945, come molti altri musicisti si spostò al Pireo, lavorando fino al 1958 come musicante nei locali della periferia ateniese. Il suo primo disco ("Κάποια μάνα αναστενάζει"/ "Una madre sospira" del 1947, suscitò scalpore. Esso circolò dapprima solo come opera di Vassilis Tsitsanis in due interpretazioni, una di Stella Haskil, con Vamvakaris e lo stesso Tsitsanis, l'altra del Duo Harma (Toli e Litsa Harmandà) e fu causa di una contesa con Tsitsanis che durò fino al 1964, quando questi ammise la partecipazione di Bakalis, pagandogli un quarto dei diritti incassati. Anche "Horìsame ena dilinò" conobbe una simile peripezia con Tsitsanis. Tra il 1948 e il 1997 Bakalis scrisse più di 1500 canzoni, anche sotto lo pseudonimo di Trikalinos, su testi di Kostas Virvos, Eftihìa Papayannopoulou ed altri. Negli anni postbellici incontrò molte difficoltà a causa delle sue scelte politiche e degli argomenti dei suoi testi. Una breve sperimentazione di musica "indianeggiante" negli anni sessanta, su versi di Dimitris Goutis, procurò ingiustamente una permanente caratterizzazione di musica "indiana" a tutta la sua ben più vasta produzione. Bakalis, sposato con la cantante rebetika Nitsa Grezi, nota e attiva anche negli USA, è morto nel 2007 all'età di 87 anni. I maggiori cantanti popolari, come Kazantzidis, Poli Panou, Keti Grei, Bithikotsis, ecc. hanno avuto ed hanno in repertorio molte sue canzoni.
Informazioni tratte da Ρεμπέτικο Φόρουμ/The Rembetiko Forum e tradotte dal greco da Gian Piero Testa.