Nato nel 1919 a Perledo (Lc), morto nel 1991 a Montevecchia (Lc), fu autore di molti spettacoli teatrali, musiche vocali e cameristiche, canzoni, spettacoli di cabaret, happening, commedie per la radio e per la televisione, sempre con un personalissimo gusto per la contaminazione stilistica e per l'ibridazione fra generi differenti. Pianista, direttore d'orchestra, arrangiatore, presentatore televisivo negli anni Sessanta-Ottanta, uomo-spettacolo a tutto tondo (era famoso per il suo modo controcorrente di interpretare le canzoni, cantando, recitando e suonando il piano), insieme all'amico Fiorenzo Carpi fu uno dei più stretti collaboratori di Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano. Le sue opere furono rappresentate anche in importanti teatri come La Scala di Milano, La Fenice di Venezia, il Regio di Torino. Fu anche poeta e romanziere, e lasciò una cospicua raccolta di partiture e scritti letterari inediti. In lui molti hanno ravvisato l'antesignano più acuto e originale delle forme di "teatro-canzone" che poi resero celebre Giorgio Gaber.
(biografia a cura di Marco Moiraghi)