Peter La Farge nacque a Fountain, nel Colorado, nel 1930. Educato al Kane Ranch come cowboy e rodeista, era un nativo americano della tribù dei Tewa della nazione Hopi. Fu adottato come figlio da Oliver LaFarge, il vincitore del primo premio Pulitzer con il libro "Laughing Boy" (Ragazzo che ride), un'opera sui Navajo. Combatté in Corea, poi fu folksinger e poeta per i diritti del suo popolo; fondatore e organizzatore della FAIR (Federation for American Indian Rights), fu indagato a più riprese dall'FBI, che una notte, a mezzanotte, arrivò a irrompere nel suo appartamento newyorkese devastandolo.
Peter LaFarge morì all'improvviso, a soli 34 anni, il 27 ottobre 1964, ufficialmente di un colpo apoplettico (come si diceva allora); ma, più probabilmente, si suicidò.
E' autore di stupende ballate che meriterebbero di essere meglio conosciute, a parte quelle riprese da interpreti famosi come Bob Dylan, Johnny Cash, Buffy S.te Marie e altri.
La migliore pagina in rete su Peter LaFarge è certamente:
http://www.bobdylanroots.com/laf.html
Cui si rimanda per notizie più esaurienti sull'autore.
(Riccardo Venturi)