Michael Franti fin dai tempi dei Disposable Heroes of Hiphoprisy all’inizio degli anni novanta si è guadagnato una credibilità e una popolarità abbastanza trasversali, nel vasto range dell’ambiente musicale che comprende l’hip hop, il Soul e l’R&B.

A partire da "Home" (1994) con l’inaugurazione del progetto Spearhead, la grammatica espressiva si è fatta solo leggermente più morbida e maggiormente sbilanciata verso il soul, pur mantenendo un legame di sangue con la cultura del rap e dello spoken word, vero e proprio grimaldello interpretativo di Michael Franti e della sua voce granulosa.

"Stay Human", l'album del 2001, non ha fatto che confermare questa predisposizione. Una musica calda e coinvolgente, piena di strutture e canzoni molto radiofoniche (non a caso per la scaletta dell’album Franti ha cercato un collante fatto di piccoli interventi tratti da una fantomatica sequela di "Radio Segment"). Sembra di scorgere l’ombra tutelare di Gil Scott Heron e Marvin Gaye in questo progetto oltranzista e ammiccante allo stesso tempo, capace di scuotere le coscienze a far muovere il basso ventre.

Il seguito di "Stay Human", "Everyone deserves music" è un album straordinario dove l'impegno sociale si sposa con ritmi trascinanti. La musica degli Spearhead è sempre più vicina al soul, alle parti hip hop e reggae si affiancano melodie nella migliore tradizione della musica nera.

L’inno contro la guerra Bomb the world viene citato e ripreso anche dalla CNN durante le manifestazioni pacifiste che hanno preceduto l’attacco contro l’Iraq.
In una delle sue ultime interviste, successiva al viaggio in Israele, Palestina e Iraq di questa estate, Michael Franti riassume così il suo impegno sociale e artistico: "A chi mi chiede cosa può fare una persona per cambiare il mondo io rispondo che l’unica strada è mettersi in contatto e comunicare con gli altri esseri umani, ognuno seguendo e rispettando le proprie vocazioni. La mia è quella di essere un cantastorie e un musicista. Il mio compito è quello di dare fiducia, coraggio e buon umore agli altri, nonostante la paura e il caos che ci circonda."

http://spearheadvibrations.com

La parte finale di questa biografia è tratta dal sito di Radio Popolare