Sergio Balestracci
Sergio Balestracci, dopo aver iniziato gli studi di musica al Conservatorio di Piacenza, ha studiato flauto diritto con Edgar Hunt diplomandosi successivamente in questo strumento al Trinity College of Music di Londra. Laureatosi in storia moderna all’Università di Torino, ha iniziato molto presto un’intensa attività concertistica nel campo della musica rinascimentale e barocca, contribuendo, tra i primi in Italia, alla riscoperta di quel repertorio.
Direttore dell’Accademia Fontegara di Torino fin dalla sua fondazione nel 1971, ha partecipato nel 1985 alle celebrazioni di Gabrieli con il Consort of Music per la Biennale di Venezia, ha diretto l’orchestra dell’Università di Padova e l’European Baroque Ensemble. Fondatore dell’Accademia del Flauto Dolce di Torino, è stato direttore artistico dell’Accademia del Santo Spirito dal 1985 al 2003.
Già insegnante di Letteratura poetica e drammatica al Conservatorio di Alessandria, attualmente insegna flauto dolce al Conservatorio di Padova. Nella veste di musicologo, è stato docente presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo e l’Accademia Filarmonica Trentina e ha insegnato Storia della prassi esecutiva al Conservatorio di Milano.
È impegnato non solo nel recupero delle opere musicali barocche italiane, ma anche nello studio della trattatistica rinascimentale e barocca: nel 1992 ha pubblicato la prima traduzione italiana del Trattato sul flauto traverso di Quantz. In ambito discografico ha all’attivo, fra l’altro, incisioni di musiche di Stradella, Benedetto Marcello, Willaert e Dieupart.