Morten Harket (Kongsberg, 14 settembre 1959) è un musicista, cantante e compositore norvegese. Cantante e leader del gruppo norvegese a-ha dal 1982 (anno di formazione della band e più precisamente dal 14 settembre 1982, giorno del suo compleanno), al dicembre 2010, per scioglimento della band e dall'aprile 2015 in cui la band è tornata insieme. Col rientro sulle scene della band, annunciato nell'aprile 2015 con una ufficiale press conference in Berlino[1], Harket ha ripreso il suo ruolo di leader della band norvegese più famosa nel mondo. Fra il 2010 ed il 2015 ha ripreso la carriera da solista avviata durante la pausa che gli a-ha si erano di fatto concessi fra la metà del 1994 ed il 1998, quando, successivamente alla richiesta di presenziare come ospiti al Nobel Peace Price di Oslo, si riunirono nuovamente. Apprezzato per la particolare estensione vocale da baritenore C2-B♭5[2] è un potente falsetto da certuni considerato proprio il più potente: "La sua voce può essere definita il più grande falsetto della Storia della pop music, di sempre...", per dirla con la nota Sylvia Patterson di NME[3]; Gerry Kitchingham, descrisse Harket come "un eccellente cantante" con "quel suo incredibile, potente falsetto e la purezza di un coro di ragazzi"[4]; estensione vocale più ampia del panorama pop[5][6]; la particolare estensione vocale per cinque ottave[7] gli permette di alzare la voce in alti picchi vocali e di scendere in bassi piuttosto profondi. Insieme agli altri componenti della band a-ha, è "Cavaliere dell'Ordine di Sant'Olav" dal novembre 2012[8], avendo ricevuto, la più alta onorificenza concessa dai reali di Norvegia, la Croce di Sant' Olav, a seguito del lustro recato alla Norvegia a livello internazionale. Con i suoi a-ha ha venduto oltre 100milioni di dischi in tutto il mondo[9]. Morten Harket detiene inoltre il record mondiale per la nota più a lungo tenuta, in studio come dal vivo, per il brano dei suoi a-ha "Summer Moved On": 20:02 secondi[10]. È l'artista che ha ricevuto più Spellemannprisen (il prestigioso premio conferito agli artisti musicali norvegesi che durante l'ultimo anno si sono distinti positivamente sulla scena) di tutti i tempi.
Nato a Kongsberg, Norvegia, il 14 settembre 1959 dal dirigente primario ospedaliero Reidar e la docente di economia Henny. Cresciuto ad Asker (Oslo), dove ha portato a termine gli studi universitari specializzandosi in teologia (aveva in progetto di diventare prete), vive ad Hurum - Oslo - Norvegia.
Ha tre fratelli (Gunvald, Håkon, Kjietil) ed una sorella (Ingunn) ed è padre di cinque figli: Jakob Oscar Martinius, Jonathan Henning Adler, Anne Catharine Tomine (avuti dalla ex moglie Camilla Malmqvist sposata nel 1989 e da cui ha divorziato nel 1998), Henny (avuta dalla compagna Anne Mette Undlien) e Karmen Poppy (avuta il 16 settembre 2008 dall'attuale compagna, Inez Andersson sua ex collaboratrice).[13].
Fra i nove ed i quattordici anni è stato vittima di bullismo da parte di alcuni compagni di scuola più grandi, sviluppando così una particolare sensibilità per i disagi umani e sociali che lo hanno portato anche a prestare servizio presso un ospedale psichiatrico. Dall'età di quattro anni suona il pianoforte, insegnatogli dal padre. Straordinario professionista, ha rispettato l'impegno-concerto a Vilnius il giorno della morte dell'amata madre, il 02/11/2010. Morten è alto 1,82 m ed è lievemente daltonico. Harket è sempre stato interessato e ha partecipato attivamente ad iniziative ecologiche e umanitarie come la ricerca di fonti di energia alternative, l'indipendenza di Timor Est (cui ha dedicato la canzone "East Timor"), le condizioni dell'Etiopia, la guerra nei Balcani degli anni '90 (cui ha dedicato la canzone "Brodsky tune"), i conflitti interreligiosi (per i quali ha scritto "Brother").
Adora la natura, in particolar modo le farfalle e le orchidee. Talmente appassionato di orchidee che ha rischiato l'arresto per aver portato fuori dal Ruanda una rarissima orchidea che rischiava l'estinzione e che, grazie a questo gesto, è stata salvata; questa rara orchidea ora porta il suo nome: Liparis Harketii[14]. Nel settembre 2012 ha ricevuto il Green Music Award al Clean Tech Media Awards in Berlin; questo award, conferito per la prima volta ad un musicista, gli è stato assegnato per il suo impegno nella difesa dell'ambiente e nel sollecitare a tanto fans e media. Il premio è il risultato di anni di attivismo per auto elettriche, energie rinnovabili e riforestazione, oltre che per il conosciutissimo stile di vita, assolutamente salutista dell'artista[15]. Ama la lettura: adora leggere saggi di teologia e la Sacra Bibbia. Odia ogni forma di droga, fumo, eccesso alcolico ed è assolutamente contrario alla pena di morte e all'aborto. Cura molto l'alimentazione per la salute e la forma fisica; avendo scoperto che gli generava stanchezza e pesantezza generali, dal 2000 non mangia grano, ma utilizza uno speciale tipo di pane creato dalla sua ex, Anne Mette Undlien[16]. Adora molto i bambini ed ha dichiarato che, nonostante i suoi cinque figli, ne avrebbe voluto volentieri di altri.
Ha partecipato a tre film norvegesi in uno dei quali interpreta se stesso; ha presentato L'Eurovision Song Contest tenuto in Norvegia nel 1996, cantando, in apertura ed a cameo, il suo brano "Heaven's not for Saints".
Influenze musicali giovanili: Uriah Heep, Johnny Cash, Simon & Garfunkel, Jimi Hendrix, The Doors, Queen, David Bowie, James Brown. Prima di accettare di unirsi a Pal Waaktaar e Magne Furuholmen (con i quali formerà gli a-ha) era membro della giovanissima band norvegese "Solder Blue".
Ha composto egli stesso molte delle sue canzoni, sia da solista che con il gruppo. Ha pubblicato ben sei album da solista, di cui due in lingua norvegese ed uno in lingua inglese negli anni '90: "Poetenes Evangelium" nel 1993 (lavoro particolare perché tutto dedicato a brani tratti dalle storie della Bibbia), "Wild Seed" nel 1996 e "Vogts Villa" nel 1997. Successivamente sono usciti anche "Letters from Egypt" (2008), "Out of my hands" (il primo successivo allo scioglimento degli a-ha) e "Brother" nel 2014. Non ha mai smesso di esibirsi dal vivo e durante i suoi concerti (che, come succedeva per i suoi a-ha, richiamano sempre galleria internazionale di pubblico) spessissimo imbraccia la sua storica chitarra classica regalatagli nel 1991 (a lui ed identiche anche a Magne e Pal), dagli Everly Brothers in occasione del rifacimento del loro pezzo Crying In The Rain.
Di lui hanno detto:
Chris Martin (Coldplay):"È l'uomo più disarmante ed affascinante che potresti mai incontrare!" - "È veramente l'uomo più bello del mondo - siamo amici con Magne (Furuholmen) ma non potrei esserlo mai di Morten perché lo vedrei sempre come una superstar"[17];
Tom Chaplin (Keane): "È l'uomo più in salute che io abbia mai incontrato! Come poter competere con Morten Harket? Ha due mongolfiere al posto dei polmoni!";[18]
Neil Tennant (Pet Shop Boys): "Morten ha una voce meravigliosa!" - "È la band che più abbiamo amato in assoluto [gli a-ha]"[19];
Robbie Williams: "È maledettamente gentile!" - "Sono fottutamente grandi (gli a-ha)"; - (durante una premiazione in cui Morten conferisce il premio a Robbie) "Signore e Signori, Morten Harket non invecchia, guardatelo è bellissimo! Vorrei essere come lui quando avrò trentun'anni, lo vorrei davvero!" (Morten ne aveva 44 e Robbie 28)[20];
Paul Waaktaar-Savoy (a-ha): "Nessuno canta come Morten! Con la voce fa quello che vuole ed io ho grandissima fiducia in lui";
Magne Furuholmen (a-ha): "Il fatto è che noi ci siamo abituati a Morten perché è sempre con noi, ma devo dire che la sua voce ogni volta mi fa volare via";
Uma Thurman (attrice): "Una voce per cui morire";
Klaus Meine (Scorpions): Morten è un famoso cantante, è la leggendaria voce degli A-Ha; lui ha una voce davvero speciale... tutti conoscono la voce di Morten!