Mino Di Martino, all'anagrafe Giacomo Di Martino (Milano, 26 aprile 1944), è un cantautore, compositore e paroliere italiano.
Nasce da padre siciliano, il sarto Giovanni (che da giovane è stato un chitarrista) a Milano, e ha 9 fratelli tra cui Sergio.
Comincia la sua carriera nel 1960: viene scoperto da Carlo Alberto Rossi, che gli procura un contratto per la sua etichetta, la CAR Juke-Box, con cui incide alcuni 45 giri che non riscuotono successo.
Nel 1962 entra come chitarrista ne Gli Amici, il gruppo di accompagnamento di Guidone, che diventano poi The Ghenga's Friends e infine nel 1964 i Giganti.
Dopo il primo scioglimento del gruppo, alla fine del 1968, incide due 45 giri con il fratello minore Sergio Di Martino, per poi formare nel 1970 con Ricky Gianco, Victor Sogliani e Gianni Dall'Aglio il Supergruppo.
Torna poi nel 1971 nuovamente nei Giganti, fino allo scioglimento del 1972.
Nel 1975 forma con la sua prima moglie, l'attrice Terra Di Benedetto, Franco Battiato, Juri Camisasca, Roberto Mazza e Lino Capra Vaccina il gruppo sperimentale Telaio magnetico, la cui breve esperienza dal vivo viene testimoniata vent'anni dopo dall'album Live '75.
Nel 1978 forma con la moglie Terra il duo di avanguardia Albergo Intergalattico Spaziale (dal nome del locale gestito dai due a Roma[1]), con cui pubblica un album; nel 2009 la Giallo Records pubblicherà un cd, Angeli di solitudine, con inediti degli anni '70.
Nel 1984 pubblica per la Polydor il suo primo album da solista, Alla periferia dell'impero.
A partire dagli anni '90 si dedica all'attività di autore per altri artisti come Giuni Russo e Alice.
Nel 1995 realizza con Saro Cosentino l'album TV Dinner.
Nel 2008 realizza con la cantante musicista compositrice Maddalena Bianchi con il gruppo ilcompleannodimary l'album Holywood'songs.
Nel 2008 Battiato ha inciso la sua canzone L'addio, scritta in origine per Giuni Russo, includendola nel suo album di cover Fleurs 2.