Ivor Cutler (Glasgow, 15 gennaio 1923 – Londra, 3 marzo 2006) è stato un poeta, cantautore, umorista, scrittore per bambini, storyteller, attore e pittore scozzese. Divenne famoso per le sue partecipazioni a vari programmi della BBC Radio, in particolare a quelli condotti da John Peel. Scrisse molti libri soprattutto per bambini e fu per 30 anni insegnante di danza, poesia, dramma e musica per bambini di età compresa tra i 7 e gli 11 anni. Cutler definì l'esperienza di educatore, che si concluse nel 1980 con il pensionamento, di grande aiuto per la sua carriera artistica, affascinato ed influenzato com'era dall'entusiasmo dei bambini, come conferma l'infantile giocosità di molti dei suoi racconti brevi. Più in generale, i suoi lavori sono pervasi da un umorismo buffo e surreale, spesso venato da una sorta di malinconia sconfinante nell'idiosincrasia.[1]
L'estremo anticonformismo e lo schietto umorismo che lo contraddistinguevano si manifestarono nelle sue opere, nella carriera scolastica, nei suoi interventi radiofonici, nel suo comportamento nella vita quotidiana e nel suo abbigliamento. Il giorno in cui lasciò la scuola di Paisley, la prima dove insegnò, tagliò la tawse punitiva che non aveva mai usato e consegnò i pezzi ai suoi alunni. Si muoveva in bicicletta, vestiva abitualmente gli stravaganti pantaloni chiamati plus fours e sui suoi cappelli erano sempre appuntate molte spilline. La sua originalità ed il suo spirito furono per molti oggetto di ammirazione ma gli procurarono le critiche dei benpensanti. Tra i più appassionati dei suoi ammiratori vi furono John Peel, che lo adorava, Bertrand Russell, John Lennon, Paul Mc Cartney, Alan McGee, Billy Connolly e Johnny Rotten.