Poeta, scrittore, cantante, musicista, flautista, cantautore croato, Arsen Dedić (Sebenico 1938 - Zagabria 2015) nel 1963 debutta come cantante e cantautore ottenendo immediata fama in tutta la ex Jugoslavia.
Tra i suoi più grandi successi degli anni Sessanta, annoveriamo anche la cover di “Sapore di sale” (Okus soli), divenendo al contempo amico di Gino Paoli e del compianto Sergio Endrigo, con i quali negli anni terrà dei concerti sia in Jugoslavia (poi in Croazia) che in Italia.
Partecipa a vari festival in patria e all'estero, spesso vincendoli. Compie varie tournée in tutto il mondo. Ha inciso alcune decine di album e qualche centinaio di canzoni, dal vivo e in studio. Notevole, è il suo contributo alla conoscenza, nel suo paese, di grandi cantautori europei e russi, come i citati Paoli ed Endrigo, Brassens e Brel, Okudžava, di cui traduce e reinterpreta i maggiori successi.
Compone anche musiche di scena, musiche per balletti e colonne sonore. Nel frattempo continua a scrivere poesie e racconti, che ottengono traduzioni (polacco, russo, italiano).
Tra i vari riconoscimenti internazionali ricevuti, da annotare il Prix Jaques Brel nel 1979, il Premio Luigi Tenco nel 1982, Il Premio Città di Recanati nel 2000. È stato membro dell'Associazione degli Scrittori della Croazia e dell'Unione dei Compositori della Croazia.
(da Wikipedia)