La band sarda Chichimeca nasce nel 2000 per volontà di Claudia Crabuzza, autrice di testi e cantante (attiva in passato con i Tazenda), Fabio Manconi, compositore e fisarmonicista, e Andrea Lubino, percussionista e batterista. Sin dalle prime prove in studio i musicisti operano una ricerca che sposa la tradizione mediterranea con il calore ma anche con i problemi sociali del centro e del Sud America (Chiapas, America Latina). Non a caso dunque scelgono Chichimeca come proprio nome, un termine derivante dall’antica lingua olmeca messicana e che significa "barbari", dichiarando esplicitamente la propria identità di persone libere e nomadi, un’intenzione espressa sottoforma di cantautorato folk con suoni ora dolci, ora ruvidi, festosi ma anche nostalgici.
Le prime esibizioni dei Chichimeca avvengono nel 2001 con concerti che servono a rodare anche dal vivo le proprie canzoni, ma è nel 2002 che la formazione acquista nuovi elementi quali l’estroso chitarrista (anche lui in passato con i Tazenda) Gianluca Gadau, il bassista Massimo Canu, il violoncellista Giovanni Macciocu e il percussionista Gianni Menicucci, attuale produttore artistico del gruppo. Con questo nuovo ensemble il loro suono diviene ancor più definito ed energico e la brava Claudia Crabruzza dimostra di essere una carismatica interprete, melodica quanto energica. Da sottolineare poi è che il repertorio del gruppo viene "impreziosito" da alcune composizioni di Luigi Marielli, gia autore nei Tazenda, che li aiuta nella scrittura del loro album d’esordio "Barbari" , edito dall’etichetta sarda Tajrà e distribuito da Audioglobe.