Stefano Picchi nasce a Lucca il 25 gennaio 1974. Inizia a studiare pianoforte privatamente a dieci anni incoraggiato dai genitori. Stefano intraprende con entusiasmo lo studio del piano che prosegue privatamente per dodici anni. Il primo impatto con il pubblico avviene all’età di diciassette anni, quando inizia a suonare cover dal vivo nei ristoranti, nei piano bar e nei pub di Lucca. Nel 1992 si iscrive al Conservatorio come oboista e studia lo strumento per cinque anni. A ventitré anni si diploma in teoria e solfeggio mentre continua a scrivere canzoni e ad ascoltare gli artisti che segnano la sua crescita musicale: i Beatles e Battisti. Nel 2001 arriva in finale al Festival di S.Marino con "Ciao Charlie", un brano dedicato al celebre disegnatore Charles M. Shulz. La sua creazione musicale unisce i colori tradizionali del pop italiano alle sonorità internazionali e arricchisce la profonda attualità dei suoi testi. La musica che ama ascoltare spazia dal genere italiano tradizionale, al Brit-pop inglese, al West Coast americano. Stefano Picchi si presenta alla cinquantaquattresima edizione del Festival di Sanremo con un brano intitolato "Generale Kamikaze", una canzone scritta lo scorso novembre che affronta il tema della pace attraverso la storia di un kamikaze.