Misaki Ito, conosciuta con lo pseudonimo Misia, spesso stilizzato in MISIA (Ōmura, 7 luglio 1978), è una cantautrice giapponese.
Da giovane si trasferisce a Tsushima, per poi studiare il piano a Fukuoka.[1] Nel maggio 1997 viene messa sotto contratto dalla BMG Japan, che cercava una cantante R&B. Debutta quindi con il singolo Tsutsumi Komu You ni... nel febbraio 1998 e guadagna subito il successo. Il suo album di debutto Mother Father Brother Sister raggiunge la vetta della Oricon. Nel mese di novembre, sempre nel 1998, pubblica un mini-album. Nel marzo 1999 ottiene diversi premi nell'ambito dei Japan Gold Disc Awards.
Il successivo album è Love Is the Message, che esce nel gennaio 2000 e, come il precedente, raggiunge la vetta della classifica e vende oltre 2 milioni di copie.[1] Questo disco contiene uno dei brani di MISIA più conosciuti, ossia Everything. Nel 2001 canta con i Dreams Come True in un album collaborativo. Nello stesso anno esce il suo terzo album Marvelous, anche questo ottiene il successo.
Nel 2002 l'artista cambia etichetta e passa alla Rhythmedia Tribe (affiliata della Avex), che pubblica una raccolta nel marzo seguente. A distanza di poco tempo pubblica il quarto album Kiss in the Sky.
La sua popolarità rimane intatta nel corso degli anni, anzi si accresce considerando che l'artista prende parte a progetti diversi da quelli musicali: collabora in film, videogiochi e serie TV[1], ma non a trasmissioni televisive per sua stessa volontà.[2] Nell'agosto 2003 esce Kokoro Hitotsu, che fa riferimento al film Dragon Head. Segue il doppio A-side In My Soul/Snow Song from Mars & Roses, quindi la seconda raccolta discografica. Nel febbraio 2004 pubblica il quarto album, registrato tra Londra, Tokyo e New York e prodotto da Keith Crouch. Il disco raggiunge il terzo posto in classifica.[1] Nel dicembre seguente pubblica un altro album Singer for Singer, contenente diverse collaborazioni. Nel 2004 diventa la prima artista femminile giapponese ad esibirsi nei cinque principali stadi giapponesi (Tokyo Dome, Nagoya Dome, Osaka Dome, Sapporo Dome e Fukuoka Dome), con circa 370.000 spettatori in 7 concerti.[1]
Nel luglio 2006 pubblica un album celebrativo del quinto anniversario del Tokyo Disney Resort. Nel febbraio 2007 pubblica invece il suo settimo album, l'ultimo per la Rhytmedia Tribe. Nei mesi seguenti decide di ritornare alla BMG.[1] Con il produttore Satoshi Shimano pubblica l'album Eighth World. Dal marzo 2008 tiene diversi concerti in tutta l'Asia (Corea del Sud, Singapore, Hong Kong, Cina e ovviamente Giappone). Nel maggio seguente partecipa ad un concerto-evento tenutosi a Yokohama e chiamato One For All, con Bono, Youssou N'Dour, Juanes e Sadao Watanabe.[1] Sempre nel 2008 pubblica diversi singoli e remix. Alla fine del 2009 pubblica il suo nono album Just Ballade. Questo è il primo album pubblicato per la Ariola.