A distanza di 3 anni esatti dal loro cd d'esordio "Nel Mio Viaggio", esce "Vite in Scatola", secondo lavoro in studio della band mantovana Idramante. Più che un full lenght si tratta di un doppio EP, fatto sottolineato anche dalla tracklist in cui le 11 canzoni presenti sono divise in due virtuali Lato A e Lato B. La ragione principale di questa differenziazione risiede nei modi e tempi in cui le canzoni sono state fissate nella loro forma definitiva: il lato A è la fotografia di una session di 2 giorni presso gli Electrical Audio Studios di Chicago (USA), il lato B è composto da canzoni che hanno avuto una genesi molto più dilatata, tra la fine del 2008 e il 2010. Tutte le canzoni, che si inseriscono nel solco del cantautorato rock italiano, sono accomunate dalla ricerca di un sound più ruvido e scarno rispetto al primo lavoro della band: le tracce sono state in buona parte registrate in presa diretta e senza un uso eccessivo di sovraincisioni. In questa direzione si inserisce appieno la scelta del sound unico al mondo degli Electrical Audio, progettati secondo la filosofia sonora di Steve Albini, fonico artefice di memorabili pagine della storia del rock, dai Nirvana a Iggy Pop, dai Foo Fighters a PJ Harvey. Anna Luppi, Massimo Minotti e Andrea Presciuttini sono accompagnati da una schiera di collaboratori vecchi e nuovi: ritroviamo i fidati Pietro Benucci (batteria) e Massimiliano Perboni (basso), insieme a Luca Modena (batteria), Irene Pincella (batteria) e Paolo Barbi (flicorno). Vite in Scatola è prodotto e mixato dagli stessi Idramante e si avvale inoltre della preziosa collaborazione, in fase di mastering, di Gionata Mirai (Teatro degli Orrori, Super Elastic Bubble Plastic) Grande attenzione è stata data anche alla veste grafica del cd (curata da studioventisei.it) che presenta, in copertina e all'interno, una serie di opere del giovane artista romano Lorenzo Modica e una foto di Adriano Castelli, fotografo apprezzato in Italia e all'estero.
Andrea Presciuttini, Massimo Minotti e Anna Luppi si incontrano sul palco per la tournée europea dello spettacolo musicale Dolcemente Complicate nell'estate del 2007: da questa esperienza, dedicata alla canzone d'autore al femminile italiana, che ha toccato Germania, Olanda, Austria e Stati Uniti, scaturisce la voglia di cimentarsi nella composizione di canzoni proprie. Nascono così gli Idramante: il nome, originariamente coniato in occasione di una collaborazione con la compagnia teatrale Teatro Potlach, evoca un'immaginaria città, meta irraggiungibile di un viaggio ideale e fantastico. L'album Nel Mio Viaggio viene registrato presso la sala di incisione RT Studio (www.rtstudio.eu) e pubblicato nell'aprile 2008: le 10 tracce in esso contenute sono ispirate a viaggi reali e immaginari, legati tra loro da un filo conduttore sottile, ma sempre presente. L'album viene presentato presso una prestigiosa galleria d'arte della città dove il gruppo nasce e lavora: Bonelli Arte Contemporanea a Mantova. Il CD viene distribuito nelle librerie del circuito Feltrinelli e, in digital download, su iTunes e altri portali. Nel maggio 2008 il gruppo viene invitato al Mantova Musica Festival e il mese dopo si reca negli Stati Uniti per una minitournée di 4 date. Per tutta l'estate proseguono i concerti in diverse località italiane. All'inizio del 2009 la band realizza il proprio primo videoclip: grazie al regista e fotografo Paolo Barbi, Nascono Soli, una delle canzoni più oniriche e psichedeliche della band, viene magistralmente rappresentata (http://www.youtube.com/watch?v=dHA9GENEwmg). Nel frattempo prendono forma nuovi brani: la ricerca si sposta verso un pop-rock cantautorale contaminato in maniera più decisa da altri generi musicali: il 2010 si apre con nuovi concerti in cui vengono eseguite anche le nuove composizioni. Un brano degli Idramante, Occhi Grandi, viene selezionato per la serata finale della prima edizione del concorso musicale nazionale "Note Scordate", organizzato da Anmil e Inail: la scelta è effettuata da una prestigiosa giuria formata da Massimo Bubola, Ombretta Colli, Mariella Nava, Enrico Pieranunzi, Piero Pintucci, Tosca, Simone Cristicchi, Silvia Massarelli e Riccardo Sinigallia. Ampio risalto viene dato all'evento dai media di tutto il territorio nazionale. Il 6 marzo 2010 gli Idramante partecipano alla serata finale del concorso presso l'Auditorium del Massimo a Roma, esibendosi dal vivo davanti a un pubblico di circa 1000 persone: il giorno successivo il TG3 nazionale include Occhi Grandi nel servizio dedicato alla manifestazione. Nel marzo 2010 Gianni Dall'Aglio, storico batterista di Adriano Celentano e Lucio Battisti, invita gli Idramante a partecipare a una serata benefica al Teatro Sociale di Mantova e a dividere il palco con numerosi artisti di fama nazionale, tra cui Max Pisu, i Ribelli, Massimo Luca e Eduardo De Crescenzo. Nel giugno 2010 la band effettua un nuovo mini-tour americano che viene coronato da una session di registrazione presso i prestigiosi Electrical Audio Studios (www.electrical.com) di Chicago, nello stato dell'Illinois: fondati da Steve Albini, tra i sound engineer più apprezzati nel panorama mondiale, gli studi hanno immortalato le performance di artisti come Nirvana, Iggy Pop & Stooges, Pj Harvey e molti altri. Un resoconto video di quest'esperienza è visibile su http://www.youtube.com/watch?v=joZaPjuBvyk. Le registrazioni verranno incluse nel secondo lavoro in studio della band. Nel novembre 2010 gli Idramante si recano in tour in Spagna per proporre alcuni dei propri brani tradotti in spagnolo: la band si esibisce, in versione acustica, a Malaga, Murcia, Madrid e Barcellona, riscuotendo ovunque successo. Sempre nello stesso mese, Alberto Patrucco, comico celebre per le proprie satire pungenti dal palco televisivo di Zelig, invita gli Idramante ad aprire un proprio spettacolo. Il 6 maggio 2011 esce il loro secondo album intitolato Vite in Scatola. A ottobre 2012 Andrea Presciuttini è uscito dalla formazione, per dedicarsi ad altri progetti.
MySpace: http://www.myspace.com/idramanteproject