Stamatis Kraounakis / Σταμάτης ΚραουνάκηςStamatis Kraounakis (Σταμάτης Κραουνάκης) è un musicista che, con vena copiosa e spirito innovativo, ha lasciato molti segni nella musica e nel teatro greci dell'ultimo trentennio. E' nato nel 1955 e ha studiato musica con Klelia Terzaki e Scienze Politiche all'Università. Fondamentale il suo incontro e la conseguente collaborazione con Lina Nikolakopoulou, una delle principali autrici di testi della canzone popolare d'arte, testi che sa creare con fine profondo istinto poetico: una collaborazione, tuttora feconda, con la quale Kraounakis ha realizzato la maggior parte delle sue composizioni. Altro incontro importante è stato quello con la cantante, originaria di Alessandria d'Egitto, Alkisti Protopsalti, sottratta all'atletica dal musicista Dimos Moutsis, e quello con il cantante Kostas Makedonas; per quanto quasi tutti i principali interpreti della canzone greca si siano misurati con le sue composizioni.
Il suo esordio come compositore di canzoni, su testi della Nikolakopoulou, risale alla fine del 1985, con "Kikloforò ki oploforò", che ebbe immediato successo. L'anno successivo, incontrati due uomini di teatro, il regista Andreas Voutsinàs e lo scenografo Manolis Pandelidakis, Kraunakis inaugurò una forma scenica nuova, nella quale le canzoni venivano usate come testi drammatici e gli interpreti si trasformavano negli eroi di un'opera fantastica: la novità suscitò caldi consensi ma pure critiche ostili e liquidatorie. Anche se i seguaci di questa moda diedero copiosa materia ai detrattori, non si può negare che il tentativo fosse stimolante e, soprattutto, inteso a dimostrare che - come il compositore stesso scrive nel suo sito - «η Ελλάδα δεν τελειώνει στα σκυλάδικα», che cioè la Grecia aveva da offrire molto di più degli infimi locali di divertimento notturno, graditi ai turisti in cerca di pittoresche emozioni, ma non per nulla chiamati dai Greci stessi "skilàdika", vale a dire luoghi dove cantanti un po' "cani" (skilades) propinavano canzonacce. La scelte del compositore e della poetessa erano invece totalmente protese, sì, ad innovare, ma in una chiave di qualità, il che richiedeva - e trovò - anche interpreti musicali e drammatici di elevato livello.
Nel 1997 Kraunakis accettò la direzione artistica del Teatro Municipale Periferico (ΔΗ.ΠΕ.ΘΕ) di Kavala (Tracia), che attivò con la collaborazione dell'architetto scenografo Apostolos Vettas, riuscendo a mettere in scena tre apprezzate rappresentazioni, riprese anche su altre scene nazionali, prima che la sospensione improvvisa della terza (il "Pluto" di Aristofane, che evidentemente riusciva ancora a irritare i capitalisti) lo inducesse a ritirarsi.
Ritornò perciò alla musica con il cd "Sperantza", ma anche si dedicò all'insegnamento della interpretazione della canzone, formando con alcuni suoi allievi un gruppo chiamato "Spira-spira", che personalmente diresse nella prima apparizione pubblica.
Nel 2000, dopo l'uscita di un altro CD ("Alumina"), diventa anche compositore di musiche da film e serie televisive, per una delle quali ha come interprete la famosa cantante Marinella. Ormai è un artista affermato, e riceve riconoscimenti importanti e ufficiali (41° Festival Cinematografico di Salonicco, Premio 2000 per la musica televisiva), ma eviterà sempre di lavorare alle dipendenze di organismi pubblici o di avvalersi di finanziamenti di stato. Continua, anche in ambito teatrale, la collaborazione con Alkisti Protopsalti, cui aggiunge quella con Dìmitra Papìou, cosa che aumenta l'apprezzamento del pubblico. Per incidere i suoi successi preferisce avvalersi della Casa discografica Sirios, che Manos Hatzidakis aveva fondato proprio per svincolarsi dalla musica commerciale e per offrire opportunità a nuovi artisti indipendenti.
Nel 2001 Kraunakis e gli Spira-spira rappresentano l'opera musicale "Sold Out", che tratta del denaro. L'anno dopo un'altra opera musicale con cantanti e danzatori, "Aftì i nihta meni", con gli Spira-spira, Makedonas, la Votsi e la Papiou, ha un successo importante e viene rappresentata in tutta la Grecia. Lo stesso accade nel 2002 con il music-hall "I klassikì sintaghì", forse l'opera più riuscita di Kraunakis - cui segue la composizione della musica di due film, rispettivamente di N. Panayotopoulos e di D. Pagoulatos, molto apprezzata dalla critica.
Nel 2003 Kostas Makedonas interpreta le canzoni di un CD dal titolo "Epese erotas"; mentre il compositore riprende l'attività didattica sull'interpretazione della canzone, rivolta a venti giovani artisti cretesi che fa esibire in pubblico al teatro Nikos Xylouris di Aghonia.
Poi compone un'opera per bambini basata sulle poesie di Yorgos Seferis raccolte nel libro "Poesie con disegni per bambini piccoli".
Nel 2011 è uscito l'ultimo CD "Edò imaste" su testi sia del compositore sia di Lina Nikolakopoulou, interpretato magistralmente da Dimitris Mitropanos, una delle voci portanti della musica popolare d'arte greca. (a cura di gpt: informazioni ricavate dal sito web del compositore: http://www.kraounakis.gr/biography.htm, fruibile anche in versione inglese)